Economia

Aziende e lavoratori,
CAT certifica le competenze

Gerevini: "Servizio strategico per tutelare l’occupabilità e favorire la ripartenza economica"

Nel contesto di difficile ripresa dagli effetti economici e sociali della crisi pandemica il CAT (Centro di Assistenza Tecnica alle Impresa) valorizza il binomio innovazione e formazione acquisendo un’importante specializzazione: la certificazione delle competenze dei lavoratori a seguito di percorsi di apprendimento formale, non formale e informale.

Il CAT (Centro di Assistenza tecnica alle Impresa) ha le proprie sedi a Crema, Cremona, Treviglio e ha maturato una solida e duratura esperienza nella valutazione delle professionalità e delle abilità acquisite on the job.

La certificazione delle competenze equivale ad un atto pubblico che stabilisce il riconoscimento delle conoscenze supportando il lavoratore nella costruzione di un curriculum

più spendibile e aiutando le imprese ad individuare le figure più idonee ai fini di una maggiore produttività.

Un aspetto che sta conquistando un ruolo fondamentale anche ai fini dell’erogazione delle politiche attive. I percorsi di finanziamento erogati dal Fondo Nuove Competenze, per esempio, richiedono la certificazione delle competenze a fronte della copertura del costo del lavoro relativamente alle figure inserite in un tragitto di formazione.

Lo scorso 6 maggio la commissione d’esame, costituita dal presidente del CAT Fabiano Gerevini, dal direttore Agostina Tolotti, dal responsabile della certificazione delle competenze Daniela Favalli e dall’assessor Enzo Bassi, si è riunita per la prima volta portando a termine la procedura di certificazione in relazione ad undici posizioni lavorative.

«La nostra struttura è in grado di attuare la certificazione fornendo un servizio strategico per l’economia territoriale – spiega il presidente di CAT Fabiano Gerevini – e sono già undici i lavoratori che hanno ottenuto la certificazione dei percorsi formativi. Allo stato attuale sono giunti al termine del percorso un formatore, un tutor, un orientatore, un tecnico gestione formazione in ambito Sal, un addetto ai videocorsi, un quality manager, un addetto allo sviluppo aziendale, un addetto alla stesura e alla rendicontazione dei piani formativi. Ma siamo solo all’inizio e siamo certi di

incontrare una richiesta crescente da parte delle aziende e dei dipendenti. Il percorso per diventare ente certificatore è stato serio, articolato e molto sfidante. Ma abbiamo dimostrato di possedere tutti i requisiti in merito alla trasparenza, ai modelli organizzativi e operativi, alle professionalità e alle capacità necessarie per garantire i corretti parametri di valutazione. Oggi siamo in grado di supportare al meglio le imprese ed i lavoratori che sono chiamati a rispondere alla sfida complessa di garantire la continuità dell’attività nel quadro della ripartenza economica».

Il CAT è accreditato presso la Regione Lombardia, il Fondo interprofessionale Formazienda e la Provincia di Cremona. Eroga corsi di formazione finanziata, autofinanziata, obbligatoria e volontaria per il personale delle imprese e per gli imprenditori accompagnando l’utente nel percorso di orientamento, riqualificazione e reinserimento nel mondo lavorativo.

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