Cronaca

Comunali 2022: Socialisti ipotizzano
alleanza con Azione, Iv e Verdi

Virginio Venturelli

I socialisti cremaschi non mancheranno l’appuntamento con le Amministrative 2022. Ad assicurarlo il referente Virginio Venturelli, che afferma la volontà della Comunità socialista “di voler concorrere alla formazione di  un polo liberal, socialista e verde, aperto al confronto con le altre forze politiche”.

Forze quali Azione, Italia Viva e i Verdi. “Il pronunciamento vuole stimolare in tal senso anche i livelli nazionali, affinchè si superino le gelosie e le impuntature ancora presenti, tra i gruppi politici, ritardanti la costituzione di un soggetto unitario credibilmente alternativo al populismo ed alla propaganda diffusi nel Paese”.

A livello locale, la scelta di perseguire questo progetto indica “valutazioni molto critiche su diverse scelte amministrative compiute negli ultimi 15/20 anni dagli schieramenti che si sono alternati alla guida della città e del territorio cremasco, in senso lato”.

Tra queste “la perdita di autorevolezza di Crema quale capo comprensorio e nei rapporti con altri Enti Istituzionali, la  sfilacciata coesione dell’area omogenea in ordine allo sviluppo delle gestione associata dei servizi comunali”. La Comunità socialista non ha apprezzato neppure l’ubicazione del nuovo isituto Racchetti a San Bartolomeo, “nonostante l’alternativa rappresentata dal recupero dell’incompiuta scuola CL, hanno mantenuto gli stessi indirizzi del PGT, poco inclini alle tematiche ambientali, al contenimento delle espansioni edilizie sulle aree agricole, alla limitazione degli insediamenti della grande distribuzione commerciale”. Scelte che i socialisti imputano al centrodestra quanto al centrosinistra, come per la valorizzazione degli Stalloni o la realizzazione della Tangenzialina o delle ciclabili a collegamento dei comuni limitrofi.

“Le situazioni richiamate, tutt’altro che esaustive, bastano ad evidenziare la necessità di una svolta fortemente qualificante e concreta della politica amministrativa cittadini e della nostra zona”. Occorre, secondo Venturelli “una presenza organizzata sul territorio, non più rinviabile, insieme a Azione, Italia Viva e Verdi, che sia espressione delle migliori culture riformiste”.

“Auspichiamo il proseguimento degli incontri  fino alla definizione degli obiettivi comuni, da portare in discussione nelle  coalizioni e nei programmi dei candidati sindaci, del centro sinistra, interessati al nostro apporto. Prima si manifestano gli orientamenti dei soggetti citati, maggiore sarà il tempo a disposizione del proposto polo liberal socialista verde, di promuoversi”.

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...