Piscina, le associazioni sportive:
"A disposizione per la riapertura"
Le associazioni sportive acquatiche del territorio cremasco: Crema Diving Center, Crema Sub, Overlimits, Pallanuoto Crema, Rari Nantes Crema, consapevoli delle difficoltà che sta vivendo il Centro Natatorio di Crema in periodo pandemico senza eguali, si propongono sin d’ora all’Amministrazione Comunale, quale valida alternativa attraverso un gruppo di volontariato apolitico e senza fini di lucro e quale risorsa a cui attingere o basarsi per la riorganizzazione e la riapertura dell’impianto natatorio, sia per il periodo estivo che per quello invernale.
“L’esperienza ormai decennale nel campo, unito al possesso dei requisiti tecnico sportivi federali ci permettono di poter offrire un importante aiuto all’Amministrazione andando incontro a quell’esigenza di servizio pubblico che la cittadinanza sta richiedendo, al fine di perseguire gli obiettivi di azione sociale, ricreativa e di sana attività agonistica”.
Il fermo della piscina di Crema, ancora chiusa a differenza di altri centri gestiti da S.M. – come ad esempio Cremona – ha portato le ADS a cercare spazi acqua al di fuori del territorio cremasco (Lodi, Soncino) sostenendo oltre alle difficoltà organizzative anche costi aggiuntivi richiesti dai diversi gestori. “I protocolli sulla sicurezza e salute sono stati sempre rispettati; l’obiettivo salute che perseguiamo in primis è alla base dei nostri statuti”.
Nel rispetto delle regole imposte dal Governo, è possibile nuotare all’aperto dal 15 maggio 2021, anche nelle zone del Nord Italia, ammesso che vi sia un impianto di riscaldamento della vasca esterna, come nel caso della piscina di Crema. “I nostri atleti si stanno già allenando all’aperto sempre in altri impianti; è di ieri sera la partenza del campionato di Pallanuoto che ha visto in campo la nostra squadra”.
“Ad oggi non sappiamo con certezza se e quando l’impianto riaprirà; sembra ormai assodato che la convenzione in essere con Sport Management non sia stata rispettata. L’interesse della riapertura e della continuità di funzionamento nel periodo estivo ma ancor di più nel periodo invernale è alla base della nostra offerta di volontariato che potrà essere esposta al sindaco, se lo riterrà opportuno”.
ab
