Presst, Beretta al M5s: "Certe
partite si giocano tutti insieme"
Il consigliere di Forza Italia critica l'atteggiamento del M5s: "Fare i primi della classe, a volte, rischia di portare in serie B".
In seguito alla deposizione dell’interrogazione a firma di Marco Degli Angeli (consigliere regionale pentastellato) riguardo la realizzazione del Presst a Crema, Simone Beretta critica l’atteggiamento “poco collaborativo”.
“Sono rimasto esterrefatto nel vedere che un consigliere regionale, mentre i sindaci del territorio con Regione stanno valutando dove collocare il Presst, vada contro l’interesse della comunità. L’interrogazione presentata – prosegue Beretta – rischia di creare un’impasse”.
La questione del Presidio socio sanitario è stata sollevata proprio dai Cinque Stelle, alla vigilia della visita del governatore Fontana all’hub vaccinale cittadino. I pentastellati hanno riportato alla stampa la risposta degli Uffici dell’assessorato regionale al Welfare, guidato da Letizia Moratti, nella quale veniva spiegato che l’ipotesi dell’ex tribunale quale struttura dedicata al Presst era fuori discussione.
Il giorno seguente il presidente di Regione ha dichiarato che fossero ancora in atto tutte le interlocuzioni per valutare la migliore collocazione (portando sul piatto l’idea di realizzare il presidio agli ex Stalloni). Nel frattempo anche il sindaco di Crema ha rassicurato rispetto al confronto aperto con l’Ente.
“Fortunatamente – continiua il consigliere forzista – il presidente Fontana ha fugato i dubbi sollevati, assicurando che il Presst a Crema sarà realizzato laddove si riterrà più opportuno”.
“Capisco la necessità del dover sopravvivere a sè stessi e che i 5 Stelle, sul piano politico, sono ormai poca cosa, tanto che hanno bisogno di Conte per restare a galla. Ma quando si tratta di interesse del territorio è necessario avere accortezza politica e amministrativa per serrare i ranghi e camminare insieme. A volte, fare i primi della classe, rischia di far finire in serie B”.
Ambra Bellandi