Cronaca

'Anno difficile, ma i cremonesi sono stati responsabili'. Tutti i dati dell'attività della Questura

A poche ore dalla fine del 2020 anche il questore Carla Melloni, attraverso il vice questore vicario Corrado Mattana, ha colto l’occasione per formulare i propri auguri alla cittadinanza, tracciando un bilancio dell’attività svolta dalla Questura durante l’anno. “E’ stato un anno complesso e difficile”, ha detto Mattana, “lo è stato per tutti e lo è stato anche per noi sotto tutti i profili: personale, familiare e lavorativo. Ma siano orgogliosi perchè abbiamo svolto la nostra attività con massimo impegno per salvaguardare il benessere della collettività, così messo duramente alla prova”. Quello del vice questore vicario è stato un messaggio di fiducia “perchè crediamo alla rinascita”. A nome del questore, Mattana ha fatto un augurio di speranza verso tutta la popolazione cremonese “che non ci ha mai fatto mancare la propria vicinanza”.

Molti, per far rispettare le misure anti Covid, sono stati i controlli alle persone e ai mezzi nelle tre aree di Cremona, Crema e Casalmaggiore. “Abbiamo riscontrato una notevole adesione alle norme imposte”, ha detto Mattana, che ha sottolineato il buon comportamento dei cremonesi: “a fronte di decine di migliaia di persone e veicoli controllati, il numero di sanzioni è stato molto contenuto”. Anche stasera, ultimo dell’anno, la polizia di Stato sarà in campo: “Massima attenzione”, ha detto Mattana, che ha fatto appello al senso di responsabilità di tutti: “Stiamo giocando un ruolo di salvaguardia della vita umana”. E’ sempre proseguita, poi, l’attività di prevenzione e repressione di tutti gli altri reati: ci sono stati arresti, sequestri di droga, misure di prevenzione e ammonimenti. “E’ stato un anno intenso”, ha detto il vice questore vicario, “anche sotto il profilo della repressione alla violenza di genere proprio con l’applicazione dell’ammonimento come misura di tutela”.

I numeri dell’attività: complessivamente sono state oltre 49.000 le persone controllate dalle Volanti della Questura, con 6 persone arrestate e 375 denunciate. 30 i sequestri di droga (274 grammi di cannabinoidi, 8,50 grammi di cocaina, 4 grammi di eroina), 14.743 veicoli controllati, 253 infrazioni al codice della strada rilevate e 1.050 violazioni amministrative contestate. Sul fronte delle misure di prevenzione, l’attività della Divisione Anticrimine si è tradotta in 57 provvedimenti di divieto di ritorno nei vari comuni del territorio cremonese, in 30 ‘avvisi orali’ e in 13 provvedimenti di ammonimento per stalking. Il vice questore vicario ha sottolineato anche l’attività di informazione e sensibilizzazione sul tema del contrasto alla violenza di genere, con la partecipazione, in conference call, ai numerosi incontri organizzati dagli istituti scolastici del territorio volti ad illustrare a docenti e studenti i diversi aspetti della violenza di genere e le metodologie di intervento e contrasto. Il lavoro di investigazione della squadra mobile si è concretizzato in 35 persone arrestate, 90 denunciate, 15 segnalate come assuntori di stupefacenti; 2 kg di sostanze psicotrope sequestrate (214,3 gr. di marjihuana, 68,5 gr. di hashish, 40,7 gr. di cocaina, 3,9 gr. di eroina e 1.832 gr. di fiori di papavero da oppio). 23o, per quanto riguarda invece l’attività della Digos, i servizi di ordine pubblico, 136 informative preventive su eventi pubblici, 1.882 informative generali su singole persone o associazioni e 5 servizi di tutela di persone a rischio.

La predisposizione dei numerosissimi servizi di vigilanza sul rispetto delle prescrizioni per il contenimento del contagio da Covid è stata contenuta in oltre 200 specifiche ordinanze di servizio curate dall’Ufficio di Gabinetto della Questura da cui è disceso l’impiego di 3.800 operatori della Questura e del Commissariato di Crema, affiancati dagli operatori della polizia stradale e ferroviaria, dei carabinieri, della finanza, della polizia provinciale e delle polizie locali del territorio.

Per quanto riguarda invece l’attività della Divisione di polizia amministrativa e sociale e dell’immigrazione, sono stati rilasciati 3.200 passaporti, 900 licenze in materia di armi, ovvero la revoca, il diniego o il mancato rinnovo di 34 porti d’arma e 5 provvedimenti di ritiro cautelare di armi, oltre a 60 controlli di attività soggette a licenza di pubblica sicurezza. 4 gli esercizi pubblici chiusi ai sensi delle leggi di pubblica sicurezza. Sul fronte dell’immigrazione, il rilascio/rinnovo di 9.100 permessi di soggiorno e per contro l’espulsione di 22 stranieri pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblici con accompagnamento alla frontiera e altri 9 stranieri pericolosi espulsi e trattenuti nei centri per il rimpatrio presenti sul territorio nazionale.

La pandemia non ha risparmiato i poliziotti e le loro famiglie. L’Ufficio sanitario ha sempre garantito tutti i servizi sanitari assistenziali, attivando un costante monitoraggio delle condizioni di tutti i dipendenti colpiti dal virus e in quarantena. Sono state effettuate più di 300 ecografie toraciche per screening e monitoraggio dell’infezione. Effettuati oltre 350 tamponi molecolari e 260 test sierologici. Nel complesso sono stati garantiti 860 accessi presso la sala medica tra visite e prestazioni sanitarie.

Infine il Commissariato di Crema: 8 le persone arrestate, 180 quelle denunciate, 19.515 persone identificate e 8.733 veicoli controllati nei servizi di pattugliamento del territorio. Sul fronte repressivo sono stati sequestrati oltre 500 grammi di stupefacenti e sono state oltre 500 le denunce di reato trasmesse all’autorità giudiziaria.

Sara Pizzorni

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