Consiglio comunale: parere positivo sul cambio di statuto Fondazione Opera Pia
Parere positivo ieri in consiglio comunale, l’ultimo prima delle vacanze natalizie, sulla modifica dello statuto della Fondazione Opera Pia Climatica Cremasca, proprietaria dell’immobile dell’ex Colonia di Finalpia.
Tra le novità principali il rafforzamento dell’autonomia della fondazione rispetto alle nomine che rimangono politiche. La Fondazione è “persona giuridica di diritto privato, senza finalità di lucro, dotata di piena autonomia statuaria, organizzativa, economica e gestionale. Ha per scopo lo svolgimento di attività di assistenza sociale e sociosanitaria verso minori, anziani e disabili”. Altra novità riguarda il mandato del Cda che dura in carica cinque anni anziché quattro.
Una modifica dello statuto, che ha fatto emergere le divisioni tra Maggioranza e Opposizione riguarda la gestione del patrimonio dove si dice “spetta al cda amministrare il patrimonio sulla base del principio per cui la dismissione di beni immobili deve avvenire assicurando un reinvestimento dei proventi nell’acquisto di beni più funzionali al raggiungimento delle finalità della Fondazione”. Punto, questo, che ha fatto discutere.
La Minoranza ha evidenziato come il cda, costituito da nominati dalla politica, possa amministrare ingenti patrimoni magari senza averne i titoli o le competenze.
La modica dello statuto è stata approvata a maggioranza consigliare con 13 voti a favore e l’astensione di Forza Italia e Lega. Voto contrario, invece, di Andrea Bergami del Polo Civico.
Sabrina Grilli