Scuole

IIS Galilei di Crema: il liceo dove si studia medicina

Quest’anno per la scelta della scuola superiore sul nostro territorio c’è una possibilità in più per chi mostra già un minimo di curiosità verso le professioni sanitarie. L’IIS “Galilei”, insieme allo Scientifico “Aselli” di Cremona, è tra gli istituti selezionati, tramite Avviso Pubblico promosso dal MIUR a sperimentare dall’anno scolastico 2020/21, il percorso “Biologia con curvatura biomedica”, nato grazie a un accordo quadro tra il Ministero dell’Istruzione e  la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici.

Negli ultimi anni è maturata la consapevolezza che i percorsi liceali tradizionali non sempre garantiscono una formazione complessiva ed adeguata degli studenti ad affrontare le scelte universitarie in ambito medico e sanitario, considerato l’impatto che le tecnologie hanno determinato in questo settore e il cambiamento richiesto delle figure professionali. Anche l’attuale emergenza sanitaria ha messo in evidenza il ruolo strategico delle istituzioni sanitarie e l’importanza sociale degli operatori e professionisti della sanità.

Accanto a queste motivazioni, si situa l’esigenza di un ripensamento della scuola non solo alla luce di una preparazione meramente teorica ma anche del fare pratica laboratoriale in sinergia con le risorse del territorio messe a disposizione dall’Ordine dei Medici Provinciale di Cremona.

Il liceo biomedico si pone come obiettivo  di fornire una preparazione adeguata ai test di ingresso alla facoltà di medicina, ma non solo. Accanto alla complessiva formazione liceale si realizza un percorso extracurricolare di durata triennale a partire dall’anno scolastico 2020-21. Quest’anno vedrà coinvolti alunni delle classi terze del Liceo scientifico opzione scienze applicate. La prospettiva è quella di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali: 150 ore di lezioni frontali e sul campo nel triennio per capire, sin dalla terza Liceo, se si abbiano le attitudini a frequentare la Facoltà di Medicina e comunque facoltà in ambito sanitario.

Il percorso sperimentale avrà una struttura flessibile e si articolerà in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante didattica laboratoriale. La sperimentazione ha una durata triennale (per un totale di 150 ore), con un monteore annuale di 50 ore: 20 tenute dai docenti di scienze, 20 ore dai medici indicati dagli ordini provinciali, 10 ore “sul campo”, presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi individuati dagli Ordini dei Medici itinere in laboratorio attraverso la simulazione di “casi”.

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