Sabrina, vertice in procura. Rogge e canali al setaccio dei sub. Venerdì fiaccolata
E’ durato una quarantina di minuti, questa mattina, il vertice in procura a Cremona per il caso di Sabrina Beccalli, la 39enne cremasca scomparsa a Ferragosto e del cui delitto è accusato il 45enne Alessandro Pasini. Alla riunione hanno preso parte il procuratore della Repubblica Roberto Pellicano, il pm Lisa Saccaro e il comandante dei carabinieri Lorenzo Repetto accompagnato dai suoi uomini, tra cui il luogotenente Giovanni Ventaglio.
Le ricerche di Sabrina continuano con l’aiuto dei militari del Centro carabinieri subacquei di Genova che ancora oggi e domani scandaglieranno rogge, corsi d’acqua e tutti quei luoghi non esaminati dai vigili del fuoco. Questa mattina hanno proseguito a ispezionare la zona del Marzale, qualche centinaio di metri oltre il piccolo santuario.
Al lavoro ci sono sempre i carabinieri del Ris che ieri, passando al setaccio con il luminol la casa di Pasini, hanno trovato tracce di sangue su un paio di ciabatte. Altro sangue era stato rilevato lunedì nell’abitazione della ex fidanzata di Pasini, luogo dove si sarebbe consumato il delitto. Le tracce ematiche erano state trovate in bagno e sul pianerottolo. “Sono certo che la relazione del Ris sarà molto utile alle indagini”, ha detto il comandante Repetto al termine del summit tenuto in procura.
Secondo gli inquirenti, Sabrina sarebbe stata uccisa per aver rifiutato un’avance sessuale, mentre la versione di Pasini è che la donna sia morta per overdose. L’indagato ha ammesso di aver bruciato il corpo di Sabrina nell’auto di lei, sostenendo che la carcassa rinvenuta nell’auto carbonizzata fosse della donna. Ma secondo gli accertamenti svolti, i resti ritrovati sono quelli di un cane. Lo stesso Pasini ha inoltre tagliato il tubo del gas della caldaia della casa della sua ex, probabilmente con l’intenzione di cancellare le prove. Per questo motivo il procuratore della Repubblica di Cremona Roberto Pellicano, oltre all’omicidio e alla distruzione di cadavere, gli contesta anche il reato di crollo di costruzioni.
Domani, venerdì 28 agosto, si terrà una fiaccolata silenziosa in ricordo di Sabrina Beccalli. L’iniziativa è stata ideata da alcune amiche, con il supporto del parroco di San Bernardino, don Lorenzo Roncali. Alle 20.30 si terrà una Messa nella chiesa di Vergonzana; da qui, seguendo la Croce (e mantenendo le opportune distanze anti-covid) si arriverà nella chiesa di San Bernardino in via XI Febbraio. Il momento di preghiera per Sabrina e i suoi famigliari si concluderà con la benedizione dei presenti.
Sara Pizzorni – AmBel
