Lettere

Agazzi (FI) risponde a
Bassi (Pd) sul caso Sabrina:
'A volte il silenzio è d'oro'

da Antonio Agazzi - Capogruppo Forza Italia a Crema

Leggere il Capo Gruppo del PD mi ha lasciato esterrefatto: “… se, come pare probabile, verrà provata la colpevolezza del presunto assassino (di Sabrina), mi chiedo: quest’uomo, con un passato e un presente di consumo di droghe, è solo carnefice in questo mondo? Se è giunto nella condizione di usare quelle sostanze non è, in principio, una vittima, una persona che la società di quelli che stanno bene e a cui io ho solo la fortuna di fare parte non è riuscita ad aiutare? È più cattivo lui o siamo più cattivi noi che non ci facciamo smuovere dai bisogni delle persone come lui?…”. Io non ho parole; a volte sarebbe meglio tacere e riconoscere che, nella…società, vi sono anche tante persone buone, educate a valori e comportamenti sani, che non sarebbero mai capaci di condotte esecrabili e di atti tremendi, le quali non hanno alcunché da rimproverarsi per responsabilità gravissime che sono e restano esclusivamente di chi riesce a macchiarsi di taluni, efferati crimini…
Ribadisco: a volte il silenzio è d’oro.

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