Donna si dà fuoco: nessuna ipotesi di reato e nessun cellulare sequestrato
Non c’è finora alcuna ipotesi di reato e alcun cellulare sequestrato nella vicenda della 38enne che sabato a Crema si è uccisa dandosi fuoco. Ciò che è accaduto, e cioè che qualcuno avrebbe filmato la scena senza prestare soccorso, ha suscitato sdegno e indignazione in tutta Italia. All’ora di pranzo, dopo essersi allontanata dal centro psichiatrico dove era ospite e dal quale comunque era libera di uscire, la donna ha raggiunto un terreno agricolo a fianco di via Milano, gettandosi addosso del liquido infiammabile contenuto in due bottiglie di plastica. Dopodichè ha appiccato il fuoco. Il soccorritore che ha tentato di spegnere le fiamme con un asciugamano ha raccontato di aver visto persone che riprendevano con il cellulare. Un gesto ignobile, riportato sui social anche da una indignata sindaca di Crema Stefania Bonaldi. Resta da capire se effettivamente qualcuno abbia fatto delle riprese mentre la donna si stava togliendo la vita, senza intervenire, o se lo abbia fatto a tragedia ormai già consumata.
Sara Pizzorni