Cronaca

Tanti messaggi per i medici cubani: mail e pubblicazione per raccoglierli tutti

Fin dal primo momento in cui si è saputo dell’arrivo della brigata di medici cubani a Crema per aiutare i colleghi di città nell’ospedale da campo (inaugurato martedì 24 marzo) si sono moltiplicati i segni di affetto, di supporto, di solidarietà e anche i messaggi di ringraziamento da parte di molti cittadini da tutto il Paese e anche dal resto del mondo.

Sia l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba che il Comune stesso ricevono ogni giorno numerosi messaggi di persone che vorrebbero esprimere il più sentito dei grazie ai medici ospiti di Crema, così è nata l’idea di indirizzarli tutti alla medesima casella di posta elettronica: comunicazione@comune.crema.cr.it. A questo indirizzo mail, grazie all’avviso che entrambi pubblicheranno sulle rispettive pagine online, tutti potranno inviare i messaggi di saluto, ringraziamento e vicinanza, che saranno in seguito recapitati al Responsabile della Brigata Dott. Carlos Ricardo Pérez Diaz.

L’iniziativa non finisce qui. Gli stessi messaggi verranno raccolti per la realizzazione di una pubblicazione promossa dal Comune di Crema in collaborazione con l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba. Una proposta subito accolta dal sindaco, Stefania Bonaldi, che nel contatto della presidente dell’Associazione, Irma Dioli, riconosce lo spirito di amicizia che è nata tra due popoli in questa occasione tanto drammatica ma anche piena di speranza:

“Come ho avuto modo di dire agli operatori sanitari cubani a cui nei giorni scorsi abbiamo dato il benvenuto, il Paese di Cuba da sempre investe in particolare su due diritti fondamentali; l’Istruzione e la Salute; siamo riconoscenti che medici e infermieri cubani si siano offerti di attraversare l’Atlantico per garantire il diritto alla salute dei cittadini Lombardi, e Cremaschi, in un momento così complicato. Siamo dunque felici di questa possibilità, che consentirà di fare arrivare agli operatori sul campo la grande vicinanza che Italiani e Cubani avvertono per questo gesto generoso e solidale”.

Irma Dioli, presidente dell’Associazione, nata nel 1961con sede a Milano e composta da 60 circoli in tutto il territorio nazionale, sottolinea come il suo scopo sia quello di promuovere l’amicizia e la solidarietà tra il popolo italiano e quello cubano.

“La nostra Associazione da sempre è impegnata per il superamento dell’embargo a Cuba. In questo momento drammatico abbiamo scelto di privilegiare la battaglia che è di tutti contro la pandemia del coronavirus. Al sindaco di Crema riconosciamo la lodevole gestione dell’accoglienza al personale sanitario cubano e le abbiamo proposto di pubblicare a nostro carico tutti i messaggi diretti alla brigata medica cubana che sta lavorando gomito a gomito con i sanitari italiani; questo rappresenta per noi una importante dimostrazione della amicizia e solidarietà tra il popolo italiano e il popolo cubano, verso chi è disposto ad arrivare in ogni parte del mondo a difesa del sacrosanto diritto alla salute per ogni essere umano”.

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