Stupro di gruppo su 22enne La Cassazione respinge ricorso Sei anni ai tre imputati
La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dai tre imputati contro la sentenza d’appello emessa il 30 aprile 2019, rendendo definitiva la condanna a sei anni ciascuno per un italiano e due marocchini accusati di stupro di gruppo su una 22enne. La giovane era stata violentata e picchiata all’interno di uno stabile abbandonato a Crema, l’ex Everest, nel quartiere Santa Maria. Autori, il suo più caro amico Stefano, cremonese di 37 anni, e i due marocchini Mohamed, 51 anni, e Lahoussaine, 54 anni, entrambi senza fissa dimora. L’episodio risale al 24 maggio del 2017. Quel pomeriggio la vittima aveva raggiunto in pullman la stazione di Crema dove si era incontrata con Stefano con il quale aveva deciso di andare a convivere. I due si erano poi diretti all’ex Everest e successivamente in un bar, dove avevano consumato un panino e una birra. Erano usciti senza pagare, e il barista aveva chiamato la polizia. I due erano stati fermati e controllati, dopodichè erano tornati all’ex Everest dove si era consumata la violenza: secondo il racconto della giovane, l’amico, insieme ai due marocchini, l’aveva prima fatta bere, spogliata e gettata su un giaciglio di fortuna e poi violentata.
Sara Pizzorni