Cronaca

Beatificazione Padre Cremonesi: consegnate oggi le pergamene

Presso la Sala Rossa dell’Episcopio messa a disposizione dal vescovo Daniele Gianotti, si è svolta questa mattina la cerimonia di consegna delle pergamene a quanti hanno contribuito lo scorso ottobre alla celebrazione della “ Beatificazione di Padre Alfredo Cremonesi”. L’evento storico diocesano del 19 ottobre scorso nella Cattedrale di Crema è stato un momento di coinvolgimento particolare, che ha fatto registrare la presenza in città, del cardinale Angelo Becciu, di 12 vescovi lombardi e del vescovo di Taungngu Isaac Danu, diocesi della Birmania nella quale il Beato Padre Alfredo Cremonesi ha operato.

Numerose le pergamene consegnate stamane a personalità del mondo religioso, produttivo ( presente il presidente dell’associazione industriali di Cremona, Francesco Buzzella ndr), delle associazioni territoriali e della stampa locale, il cui elenco è stato scandito dal segretario Ucid ( Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti), Riccardo Murabito. L’evento di oggi è stato promosso dalla sezione di Crema del gruppo lombardo dell’ Ucid per la quale, momenti di condivisione e sinergia tra imprenditori, dirigenti, professionisti, associazioni, sono essenziali per creare la rete sociale che mira a dare un contributo per orientare la società verso il bene comune.

L’attività dell’Ucid. A tracciare un breve profilo dell’Ucid è stato il presidente Franco Agosti, che assieme al consulente ecclesiastico mons. Pierluigi Ferrari, al consiglio direttivo e a tutti i soci ha inteso fornire un contributo di sensibilizzazione al mondo imprenditoriale, bancario, associazionistico, professionistico e dirigenziale, per l’evento della Beatificazione di Padre Alfredo Cremonesi. Per il presidente Agosti, l’Ucid non è un’associazione di categoria, ma un gruppo di professionisti e dirigenti aperto e accomunato dalla volontà di portare avanti i valori della dottrina sociale della Chiesa, che guarda verso uno sviluppo economico sostenibile. L’imprenditore Gianni Mainardi, già presidente Ucid, ricordando la figura del vescovo Libero Tresoldi ha parlato della carenza di valori nell’intraprendere, e di un’etica del lavoro che invece guarda maggiormente al tema della distribuzione delle risorse, rispetto a quello della creazione delle stesse.

Ilario Grazioso

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