Morte di Vasile, interrogato l'investitore: credeva di aver urtato il guard rail
Ora potrebbe accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso
E’ stato l’investitore di Vasile Cioroaba a dare l’esatta posizione del corpo del 18enne di Palazzo Pignano, scomparso sabato notte mentre tornava dalla discoteca ‘Magika’, a piedi.
Il ragazzo è stato travolto lungo la strada bassa che porta verso Scannabue. I genitori, dopo averlo cercato invano nella giornata di domenica, si sono recati a sporgere denuncia nella mattinata di lunedì, e sono scattate le ricerche da parte delle autorità.
Ma nel frattempo un altro giovane, un 25enne di origini peruviane residente a Pandino, si è recato in caserma e ha fornito alle forze dell’ordine le indicazioni per raggiungere il luogo del sinistro. Il ragazzo è stato interrogato nel pomeriggio di lunedì, e ha dichiarato di aver urtato qualcosa con il proprio mezzo, sabato notte, ma di aver pensato fosse solo guardrail. Anche lui tornava dalla stessa discoteca, alla guida di una Fiat Punto grigia.
Il giovane di Pandino potrebbe ora essere accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Non si trova, attualmente, in stato di fermo. Il veicolo, invece, è sotto sequestro.
AmBel
