Indagini serrate sull'investitore di Vasile. L'autopsia accerterà i modi e i tempi del decesso
Omicidio stradale e omissione di soccorso. Questa l’accusa di cui deve rispondere il 25enne di nazionalità italiana residente a Pandino che ieri ha chiamato i carabinieri, raccontando che durante il tragitto di rientro a casa a bordo della sua Punto aveva urtato il guard rail a causa di un colpo di sonno. Nel primo pomeriggio di ieri in quello stesso tratto, e cioè sulla strada bassa che porta verso Scannabue, è stato trovato senza vita il corpo di Vasile Cioroaba, 18enne nato in Romania ma residente a Palazzo Pignano. Il giovane era scomparso sabato sera mentre tornava a piedi dalla discoteca Magika, dove si era recato con alcuni amici, diretto verso Palazzo Pignano. Con ogni probabilità il giovane è stato vittima di un investimento. Il 25enne italiano, dopo essere venuto a sapere dai social media della scomparsa del 18enne proprio nella zona dove lui aveva avuto l’incidente, ha deciso di tornare sul posto e lì ha trovato il corpo nella scarpata a bordo strada. Secondo la sua versione, aveva trascorso la serata con la fidanzata in centro a Crema, bevuto una birra in due e poi verso le 2,30 si era messo alla guida della sua Punto diretto verso casa. Durante il tragitto, il colpo di sonno e lo schianto contro il guard rail. Ora gli inquirenti, coordinati dal pm Ilaria Prette, stanno effettuando accertamenti serrati per confermare o smentire il racconto del 25enne, per ora solo denunciato: non c’è, infatti, la flagranza di reato, nè esiste il pericolo di fuga, avendo egli stesso contattato i carabinieri. Le indagini e i prelievi del capello e del sangue sul giovane puntano a stabilire se fosse o meno in stato di ubriachezza. Accertamenti sono in corso anche sulla sua auto, posta sotto sequestro. A dare risposte su quanto accaduto saranno anche gli esami sul corpo della vittima. Venerdì in procura verrà conferito l’incarico per effettuare l’autopsia che accerterà i modi e i tempi del decesso. Vasile è morto sul colpo o si poteva salvare? Se dovesse prevalere quest’ultima ipotesi, la posizione del 25enne si aggraverebbe di molto. Verifiche sono in corso anche per stabilire se il corpo sia stato o meno spostato.
Sara Pizzorni