Tragedia di Pioltello, arrivati i primi risarcimenti alle famiglie delle vittime
A un anno dal disastro di Pioltello, sembra siano stati definiti i prini risarcimenti alle famiglie delle vittime, da parte delle asicurazioni di Rfi e Trenord. Lo annuncia il quotidiano IlGiorno, secondo cui sull’entità della cifra, pari ad alcune centinaia di migliaia di euro, ci sarebbe un certo riserbo. Non sono ancora stati stabiliti, invece, i risarcimenti per i circa cinquanta passeggeri rimasti feriti, alcuni in modo grave, per i quali le trattative sarebbero ancora in corso.
Dal punto di vista delle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, ci si avvia verso le conclusioni, che arriveranno sicuramente dopo la pausa estiva: Sono undici gli indagati, tra vertici di Rfi e Trenord, quattro tecnici Rfi settore manutenzione, oltre a tre nuovi indagati che si sono aggiunti in un secondo momento: il responsabile della direzione territoriale milanese di Rfi, il capo dell’ufficio programmazione e controllo linee e il responsabile della diagnostica sempre di Rfi.
Disastro, omicidio plurimo e lesioni colposi: questi i reati contestati a tutti i soggetti, mentre per gli ultimi tre indagati si contestano i ritardi nella sostituzione della parte usurata della rotaia, in corrispondenza del giunto che si è rotto nel momento dell’inciente e che era rovinato da mesi. Secondo gli investigatori, dunque, nonostante l’azienda fosse consapevole del rischio, avrebbe ritardato l’intervento di riparazione.