Alcol a 14enne che finisce in coma etilico, denunciata barista e sanzionata ragazza

Deferita dai carabinieri per somministrazione di alcol a un minore di 16 anni la titolare di un bar del centro di Crema dove nell’ultimo fine settimana una ragazza di 14 anni si è ubriacata finendo in coma etilico con ricovero all’ospedale. La titolare non aveva verificato l’età della giovane e pertanto è stata denunciata ai sensi della legge che punisce come reato la somministrazione di alcolici a minori di anni 16 e sanziona amministrativamente la somministrazione tra i 16 e 18 anni. Se si è maggiorenni ma ubriachi è vietata la somministrazione e ciò costituisce comunque reato. Inoltre il locale è stato segnalato al sindaco di Crema al fine di adottare le previste misure amministrative (sospensione della licenza di esercizio commerciale in caso di recidiva). Anche la ragazza è stata sanzionata per violazione dell’ordinanza di divieto di consumo di bevande alcoliche, grazie anche alla disponibilità di fare piena luce dimostrata dai genitori e dagli amici della giovane, che hanno permesso di confermare la dinamica dei fatti.

I Carabinieri di Crema, agli ordini del maggiore Carraro, hanno nelle ultime settimane intensificato i controlli nei luoghi nei luoghi della ‘movida’ e nei pressi dei locali dove è in uso il fenomeno del binge drinking (assunzione di più bevande alcoliche in un intervallo di tempo più o meno breve) che spesso porta a coma etilici con ricoveri in ospedale. L’attività di prevenzione solitamente viene svolta con l’impiego di più autovetture e la collaborazione della polizia locale,  che vengono posizionate all’inizio della serata nelle principali vie di accesso al centro cittadino. Successivamente l’attività dei carabinieri diventa spesso repressiva poiché, nonostante i controlli con funzione deterrente, alcuni abusano comunque di sostanze alcoliche, ponendosi poi alla guida di veicoli e diventano estremamente pericolosi per gli altri utenti della strada. Gli incidenti stradali che avvengono nei fine settimana, infatti, sono spesso causati dall’abuso di sostanze alcoliche/proibite che portano a condurre i mezzi a velocità troppo elevate azzardando sorpassi pericolosi che, a causa dei riflessi rallentati, si traducono in incidenti spesso gravi. Al fine di contrastare anche questo fenomeno le pattuglie dei carabinieri vengono posizionate nei pressi dei locali ed utilizzando l’etilometro vengono sistematicamente controllati nel momento in cui escono da bar/discoteche. Malgrado questi controlli, purtroppo, talvolta anche con la complicità di gestori di locali poco attenti, diversi giovani abusano di sostanze alcoliche, tra cui minorenni. Oltre ai citati strumenti, per contenere meglio il fenomeno è stata richiesta nel mese di novembre del 2014 al Comune di Crema l’emissione di una specifica ordinanza di divieto di consumo e somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni.