A Crema festa delle Famiglie Arcobaleno: una domenica al Campo di Marte
Da Milano a Crema. Quest’anno la Festa delle Famiglie Arcobaleno si sposta dal capoluogo lombardo alla nostra città. Gli organizzatori (Famiglie Arcobaleno – Associazione Genitori Omosessuali) hanno scelto Crema poiché dal primo mandato dell’attuale sindaco Stefania Bonaldi, è attivamente presente nella Rete RE.A.DY. contro le discriminazioni, ma soprattutto perché “negli ultimi anni si è distinta dimostrando in varie circostanze e con scelte non sempre popolari di essere nei fatti una Città dei Diritti, dove hanno trovato piena cittadinanza i diritti per molte persone”.
Ed è proprio il primo cittadino a ricordare l’importanza di quello che lei chiama “l’ombrello dei diritti, che se ampio copre tutti, sotto il quale tutti si sentono accolti e riconosciuti. Questo aumenta il senso di appartenza a una comunità. Laddove le persone non si sentono riconosciute – prosegue – aumenta l’esclusione e cresce l’indolenza sociale”.
La festa si svolgerà il 5 maggio presso il Campo di Marte (qui tutte le info) e prevede, la mattina, un tour guidato della città, pic-nic, giochi e attività laboratoriali per i bambini, un momento di confronto riguardo le trascrizioni anagrafiche e uno spettacolo di magia rivolto a grandi e piccini. “Ci aspettiamo una festa – auspica il sindaco – deve esserlo, non solo per le famiglie arcobaleno, ma per tutti”.
Come la città accoglierà questa iniziativa è tutto da verificare. Certo è che le scelte del sindaco riguardo il tema dei diritti delle persone omosessuali non sempre hanno riscosso il benestare dell’intera comunità, tanto che anche in Consiglio Forza Italia aveva portato una mozione al riguardo. Ma la Bonaldi tira dritto: “Crediamo nella potenza dei legami, quali che siano. Il sentimento che caratterizza famiglia è quello di amore e tolleranza reciproca. Nessuno ha il diritto di giudicare ciò che è normale e ciò che non lo è”.
E a chi la accusa di muoversi al di fuori della normativa dello Stato, ricorda: “non è vero che la legge vieta l’iscrizione all’anagrafe di due genitori dello stesso sesso. Ci avvaliamo infatti di un’interpretazione costuituzionalmente orientata. Nelle reti social che frequento la notizia della festa è stata accolta con atteggiamento positivo – prosegue – Le famiglie arcobaleno hanno scelto Crema anche per una politica che vede il sindaco iscrivere il secondo genitore omosessuale, cosa che non succede spesso, anche per persone che non risiedono qui”.
L’evento gode del patrocinio del Comune di Crema e dell’Ente Provincia ed organizzato in collaborazione con il Circolo Arcigay ‘La Rocca’ di Cremona. Al Campo di Marte sono attese circa 60 famiglie arcobaleno, ma la festa è aperta a tutti, a chiunque, normalmente, passi una domenica con la famiglia, al parco.
Ambra Bellandi