Politica

Lega Agnadello: Luca Rimanti candidato sindaco

La Lega di Agnadello ha deciso chi sfiderà il sindaco uscente Giovanni Calderara, del Partito Democratico, alle prossime elezioni amministrative di domenica 26 maggio. E’ Luca Rimanti, 35 anni che convive con una compagna, che ha due figli e come professione fa il controllore di volo presso l’aeroporto di Linate. E’ stato presentato ieri alla stampa dal segretario della Lega di Agnadello, Cesare Parisciani e dall’onorevole Claudia Gobbato.

“Onorato per aver ricevuto la proposta e convinto che sia il momento giusto per fare qualcosa di importante per Agnadello”. Sono queste le prime parole pronunciate dal candidato sindaco Luca Rimanti durante la presentazione ufficiale. Nel suo discorso ha posto l’accento principalmente su quello che lui definisce un “paese in declino”. “Negli ultimi 5 anni – ha spiegato – Agnadello è diventata esclusivamente un dormitorio, non ci sono più eventi, feste o sagre che coinvolgano la comunità. Molte attività commerciali hanno dovuto chiudere e le poche rimaste fanno fatica a tirare avanti. La gente non esce di casa perché non c’è neanche un posto per prendersi un gelato o per bere qualcosa in compagnia, e di sera s’incontrano spesso solo facce poco raccomandabili. Non c’è niente per i ragazzi che possa distrarli dai loro cellulari e videogiochi, non c’è un centro ricreativo per anziani adeguato che li spinga alla frequentazione, non ci sono servizi per le famiglie. L’attuale amministrazione è riuscita a far chiudere anche l’asilo nido e ad oggi gli Agnadellesi sono costretti a portare i propri figli nei paesi limitrofi”.

Successivamente si è concentrato sulla “triste situazione delle associazioni sportive”, in quanto – ha argomentato “non esiste un supporto dal comune e così sono costrette a lavorare in situazioni logistiche e di pulizia veramente precarie, col risultato che la maggior parte dei nostri figli compresi i miei sono costretti ad andare a praticare gli sport in altri comuni”.

Altro punto toccato da Rimanti è stato il degrado di Agnadello e dei parchi giochi per bambini. “In questi giorni – è stata la sua testimonianza – ho incontrato delle mamme che con totale disappunto e sconforto portavano via i loro bambini dal parchetto con i giochi perché c’erano delle siringhe e delle garze utilizzate proprio vicino i giochi. Questa cosa non può e non deve succedere più. Quel parchetto non è illuminato, non c’è controllo e di sera diventa il parchetto dei tossicodipendenti. Certe cose non le voglio più vedere nel paese dove vivo con la mia famiglia”.

“E’ per tutto questo e non solo – ho detto ancora – che ho deciso di scendere in campo in prima persona con una squadra di donne e uomini, volti nuovi, persone giovani e preparate e persone di esperienza che hanno voglia di fare e di impegnarsi, che conoscono bene il paese e che hanno a cuore il bene della comunità. Saremo vicini alle esigenze dei giovani e dei meno giovani in quanto Agnadello è un paese con un’età media alta e quindi meritano particolare attenzione tematiche come aggregazione, sanità e assistenza.

Abbiamo l’onore di far parte e di essere sostenuti dalla Lega, l’unico partito che ha dimostrato in questi anni di avere a cuore il bene dei piccoli comuni, la rivalorizzazione del territorio e di agire concretamente senza limitarsi alle parole e alle promesse, ed è proprio quello di cui Agnadello ha bisogno. Ai cittadini non serve un comune ridipinto di rosso, ma un comune accessibile anche agli anziani e ai disabili, un comune attento alle esigenze di ogni cittadino, di ogni piccolo problema”.

“Se avrò l’onore di essere Sindaco, – ha promesso – sarò un Sindaco disponibile all’ascolto, vicino alla comunità, deciso a compiere scelte per il bene di tutti e non per il bene o gli interessi di pochi, impegnato a valorizzare ciò che unisce piuttosto che a enfatizzare ciò che divide. Questo è il mio impegno per il Paese”.

Il segretario Cesare Parisciani ha rimarcato “l’affidabilità della Lega al governo” che “è garanzia di serietà, competenza e vicinanza alle istanze dei territori: lo dimostriamo da anni nelle più importanti Regioni d’Italia, in tantissimi Comuni e da 9 mesi anche a Roma”.

L’onorevole Claudia Gobbato ha invece voluto porre l’accento sulla decisione di competere con una propria lista. “Lo abbiamo fatto – ha detto – perché vogliamo portare un vero cambiamento anche ad Agnadello, come stiamo facendo, con ottimi risultati, a Roma”. “Abbiamo al fortuna di porter contare – ha concluso – su persone serie, molto valide che hanno a cuore il bene di Agnadello”.

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