Rotatoria in via Cadorna: iniziati i lavori. Cantiere aperto fino al 5 maggio
Sono partiti, con diversi mesi di ritardo, i lavori in via Cadorna, che modificheranno la viabilità. Venerdì 1 marzo l’area è stata transennata ed è partito il cantiere che entro il 5 maggio darà una nuova viabilità alla zona
La riqualificazione prevede una rotatoria tra via Cadorna e via Cremona, con ripristino del doppio senso sulla via, consentendo in questo modo il collegamento diretto tra il quartiere San Bernardino e il centro città. La nuova circolazione prevede anche un blocco che impedisca la svolta in via Martini direttamente da chi sbuca dal sottopasso, mentre nella suddetta verrà invertito il senso di marcia: da via Enrico Martini si sbucherà in via Cremona, evitando così la pericolosità dell’attraversamento ciclopedonale.
Una viabilità che l’assessore alla partita Fabio Bergamaschi aveva definito “meno inquinante”, ma che aveva fatto storcere il naso ai commercianti della zona. In agosto era anche arrivato un progetto alternativo di Asvicom (che prevedeva un incrocio a raso), giudicato però irricevibile, da parte dell’Amministrazione, poiché “troppo pericoloso”. Sulla vicenda era intervenuto anche l’ex assessore ai Lavori Pubblici della giunta Bruttomesso, Simone Beretta, che aveva definito il progetto “una promessa elettorale, perché dal punto di vista viabilistico il progetto non ha alcun senso”.
Nei mesi scorsi erano comparsi anche dei cartelloni di protesta, anonimi, contro la realizzazione della rotatoria. A difesa della decisione della giunta Bonaldi era sceso in campo il Comitato Residenti di via Enrico Martini, promotore della richiesta di riqualificazione della zona.
L’area della città è certamente delicata per il traffico, dunque il cantiere provocherà inevitabilmente alcuni disagi, in particolare nelle prime ore del mattino, in concomitanza con l’abbassamento delle barre del passaggio a livello a Santa Maria. Questa tuttavia è anche la ragione dell’intervento stesso, volto a collegare direttamente il centro della città con il quartiere di San Bernardino e liberare via Enrico Martini – che dopo questi lavori invertirà senso di marcia – da una forte pressione di traffico. Modificando il flusso di traffico secondo una logica che sarà compiuta ed efficiente soprattutto quando verrà aperto il sottopasso verso Santa Maria che supererà l’attuale barriera ferroviaria.
Queste le principali modifiche viabilistiche che riguarderanno questo incrocio e la zona fino al termine dei lavori:
Tranne che in brevi periodi stabiliti dai responsabili di cantiere, sarà sempre possibile proseguire dritti dal centro città al quartiere di San Bernardino passando da via Martini, esattamente come adesso, e non ci saranno particolari disagi neppure per chi vorrà entrare in città da Via Cremona girando poi verso il ponte sul fiume Serio. Queste due direzioni non saranno influenzate più di tanto dal cantiere della rotonda. Sarà invece, per un tratto di tempo dei lavori, più rallentato il traffico per andare dal quartiere di San Bernardino alla tangenziale, perché le auto dovranno proseguire lungo il ponte e girare a sinistra in via IV novembre. In questo caso, l’ufficio tecnico suggerisce ai residenti del quartiere e in generale a chiunque provenga da San Bernardino di scegliere un percorso alternativo più veloce per raggiungere la serenissima sp591: ad esempio percorrendo via XI Febbraio.
AmBel