Ztl: categorie economiche poco convinte. Confronto per redigere documento condiviso
Non convince le categorie economiche l’idea di Ztl proposta dall’Amministrazione comunale, che prevede l’estensione dell’attuale perimetro nella porzione di piazza Garibaldi che verrà pedonalizzata, nei vicoli vicini nell’area di San Benedetto, in via Riva Fredda dal civico 1 al civico 17 e nella piazza Mons. Madeo. A prendere parola sul tema è Asvicom, attraverso il vicepresidente Fabiano Gerevini che ha individuato la principale criticità proprio nella chiusura di piazza Madeo.
“Abbiamo parlato con i nostri associati e con le altre forze economiche, e ci sembra assurdo che la piazza che serve la Posta e le scuole lì vicine venga totalmente isolata. Molte persone usufruiscono dei parcheggi limitrofi a quell’area”. L’idea di Asvicom sarebbe dunque quella di creare un ‘anello’ che passi dietro l’ufficio postale, lasciando comunque la Ztl dalla parte di via Frecavalli, “ma senza eliminare i parcheggi e il passaggio di una zona così servita, anche da parte delle attività commerciali”.
Un altro aspetto sul quale le categorie economiche vorrebbero si riflettesse prima di prendere la decisione definitiva sono gli orari e la frequenza di accesso da parte dei corrieri nella futura Ztl, così come lascia perplessi la trafila burocratica che gli artigiani dovrebbero affrontare “per esempio per interventi urgenti e non programmabili all’interno del perimetro a traffico limitato”.
Per discutere della situazione e “tendere una mano all’Amministrazione, al fine di venirsi incontro”, questo pomeriggio alle 15.30 le forze economiche (artigiani, commercianti e libera agricoltori) si riuniranno in Asvicom così da redarre un documento condiviso da presentare al Comune di Crema.
Ambra Bellandi