Gobbato: 'Strumentalizzata e inutile dalla sinistra mozione contro il decreto Salvini'
La Lega Nord ritorna sulla mozione che verrà presentata in Consiglio Comunale a Crema in cui il consiglio invita il sindaco “ad aderire e sostenere l’iniziativa intrapresa da alcuni sindaci italiani volta a risolvere i conflitti normativi con i principi della Costituzione” derivanti dal Decreto Salvini. Un’iniziativa, si legge in un comunicato stampa della parlamentare Claudia Gobbato, “tutto fuori luogo perché ricordo che lo stesso Decreto é stato promulgato dal Presidente della Repubblica ed è ormai Legge della Stato, e quindi i dubbi sulla legittimità costituzionale dello stesso rimangono tali e non costituiscono elemento oggettivo per impegnare un sindaco e/o una Giunta in azioni specifiche. Una mozione simile è stata presentata anche dai consigli comunali di Vaiano Cremasco e Spino d’Adda, aspetto che rende la questione ancora più grave e che dimostra quanto la sinistra usi a suo piacimento la Costituzione italiana”. Lo afferma l’onorevole della Lega, Claudia Gobbato.
“Una mozione – ha detto ancora – che ha suscitato stupore e rabbia in molti sindaci e consiglieri di diversi comuni del cremasco in quanto reputano giustamente assurdo intraprendere azioni amministrative contro un Decreto che finalmente mira a garantire la massima sicurezza agli italiani e una dura lotta alla clandestinità”.
“Regione Lombardia inoltre in modo formale – ha detto ancora l’onorevole – si é espressa contro ogni possibilità di intraprendere inutili e inopportune azioni di ricorso alla Corte Costituzionale, per cui l’invito ad aderire a tale azione denota la politicizzazione di alcuni sindaci di sinistra che, anziché pensare all’interesse dei propri cittadini, si prestano ad una banale quanto deleteria strumentalizzazione politica”.