Azienda ospedaliera: presentati i nuovi dirigenti del Maggiore
Sarà in continuità con il lavoro svolto dalla squadra di Luigi Ablondi, quello che si appresta ad iniziare il nuovo direttivo dell’Azienda ospedaliera di Crema, composto da Germano Pellegata (direttore generale), Maurizia Ficarelli (direttore amministrativo), Roberto Sfogliarini (direttore sanitario) e Mauro Sala (direttore socio sanitario).
“Da quello che fino ad ora abbiamo potuto osservare, possiamo dire che la struttura è di prim’ordine, sia per ciò che riguarda dell’intervento sugli acuti che ciò che concerne la presa in carico dei cronici”. Questo il primo commento di Pellegata, che ha definito l’operato di Ablondi “dieci anni positivi”.
Un giudizio che trova riscontro nella volontà di addivenire presto alla riqualificazione dell’ex tribunale affinché diventi parte dell’azienda ospedaliera, assolvendo alcune funzioni che, attualmente, “proprio per le carenti sedi di proprietà dell’Asst, si trovano in lieve sofferenza” (Tra queste la neuropsichiatria e il deposito farmaceutico, ndr).
Anche la problematica di accesso alle persone portatrici di handicap alla struttura in via Gramsci troverà soluzione, dapprima spostando al piano interrato i servizi di riferimento, successivamente richiedendo a Regione i finanziamenti necessari per un eventuale nuovo ascensore. “Se questa strada non dovesse realizzarsi, sarà nostra premura installare un nuovo montascale per carrozzine sul lato dell’edificio, così che si possa raggiungere agevolmente il primo piano”. Parallelamente proseguono i lavori di ristrutturazione dell’ospedale Maggiore, sia all’esterno che nei reparti, alcuni dei quali vedranno nel breve termine rinnovamenti anche per quanto riguarda i macchinari (per esempio uno strumento aggiuntivo per le biopsie alla mammella e una Tac che andrà a sostituire quella obsoleta). Entro un mese, anche la cartellonistica interna del nosocomio cittadino sarà sostituita e resa più chiara.
“In marzo convocheremo il primo tavolo del volontariato, che ha un compito fondamentale per l’ospedale, ovvero quello di integrare le capacità della struttura”, ha spiegato Pellegata. Saranno presenti tutti le associazioni accreditate a livello ospedaliero e territoriale. E a proposito di territorio, il dottor Sala ha speso parole positive riguardo i percorsi di presa in carico dei cronici portati avanti dalla squadra precedente: “Si è lavorato con capacità sul territorio, una sfida che non era facile”.
Da ultimo il direttore generale ha espresso una valutazione positiva sul personale ospedaliero, che si nota avere “un attaccamento all’azienda. Si percepisce l’orgoglio dei dipendenti nel lavorare per questa struttura, lavoro per il quale mette motivazione e impegno. E’ un segno estremamente positivo”.
Ambra Bellandi