Consiglio comunale: le Minoranze attaccano il Bilancio
Dalla sicurezza alle grandi opere, dai mancati investimenti alla gestione di piscina e parcheggi. Le Minoranze consiliari, ieri pomeriggio, hanno fatto le pulci al previsionale presentato dall’assessore al Bilancio Cinzia Fontana il mese scorso, prima della pausa natalizia. I lavori in Sala Ostaggi sono ripresi lunedì 28 gennaio, con l’Opposizione che ha criticato il programma della giunta Bonaldi-bis per i prossimi tre anni.
Forza Italia ha spaziato dal completamento della ciclabile per Madignano, “incompiuta”, come l’ha definita il capogruppo Antonio Agazzi, rimandando quindi la realizzazione di quella per Campagnola e Bagnolo. Laura Zanibelli ha invece presentato un’idea per estendere il servizio SAP alle scuole superiori, “grazie alle riduzioni di spesa da parte di Regione Lombardia e prendendo 10mila euro dal nostro servizio Cultura”. Una proposta che vede la condivisione da parte del consigliere de La Sinistra Emanuele Coti Zelati, che ha annunciato un’eventuale astensione nella dichiarazione di voto.
Simone Beretta ha puntato il dito principalmente contro l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi: dalla gestione della riqualificazione di piazza Garibaldi al progetto C.Re.M.A. 2020, ma anche per quanto concerne “la manutenzione ordinaria delle strade cittadine. Ora che abbiamo la possibilità di investire è giunto il tempo di sistemare questa città”.
Dalla Lega si è è fatto sentire Andrea Agazzi, che ha presentato la proposta di un bonus bebè e quella per un fondo per le emergenze, oltre che a uno stanziamento di 350.000 euro “finalizzati al recupero di viale Repubblica, zona praticamente centrale ora abbandonata al degrado”. Da parte dell’esponente del Carroccio critiche per quanto concerne i progetti mancati di Gestopark: “Dove sono i parcheggi innovativi?”.
Il Movimento 5 Stelle ha posto l’accento sull’ambiente, “per il quale non basta mettere quattro cartelloni appesi in città” e la rimozione dell’amianto, tema caro ai pentastellati già durante il primo mandato Bonaldi. Sul grande progetto di mobilità messo in campo dall’assessorato ai Lavori Draghetti ha commentato “Rischia di diventare Crema 2030, vista la piega che sta prendendo”.
Gli emendamenti presentati saranno votati domani, mercoledì 30 gennaio.
Ambra Bellandi