Cronaca

Lettera di vertenza contro Aler da parte degli inquilini di via Mulini

Un alloggio popolare

Una vertenza nei confronti di Aler “affinché venga effettuata la manutenzione straordinaria delle imposte in legno delle finestre “. E’ quanto rivendicano gli inquilini Aler di Via Mulini 45 a Crema.

La vertenza è stata aperta il 26 settembre 2018, ma quanto richiesto non è stato eseguito. “Il 5 novembre 2018 abbiamo di nuovo scritto e inutilmente sollecitato un sopralluogo da parte del Responsabile dell’ufficio manutenzioni, sia per verificare l’entità dei lavori sia per avviare un dialogo che riteniamo indispensabile”, spiega il portavoce Mario Lottaroli.

“Negli oltre 12 anni di nostra permanenza negli alloggi, abbiamo provveduto con regolarità e a nostre spese alla manutenzione ordinaria delle imposte con l’ausilio di prodotti specifici e all’occorrenza ricorrendo al lavoro del falegname. Ma i danni provocati dall’esposizione al sole e alle intemperie rendono necessario un intervento di manutenzione straordinaria che il regolamento dell’Aler sulla ripartizione delle spese e l’art. 1609 del Codice Civile pongono a carico del locatore”.

Nessuno degli inquilini ha mai mancato il pagamento dell’affitto(280-300 euro al mese in ragione delle metrature degli appartamenti), versando nelle casse dell’Aler complessivamente oltre 400 mila euro. Inoltre non sono mai stati chiesti interventi significativi di manutenzione, in quanto la cura del giardino è stata autogestita, così come la pulizia delle scale e gli interventi all’impianto di illuminazione.

“Siamo intenzionati a non arrenderci alla strategia del muro di gomma che l’Aler ha fin qui perseguito e pensiamo di percorrere tutte le strade possibili perché sia riconosciuto un nostro sacrosanto diritto. Attendiamo che il nuovo presidente Albano Bianco Bertoldo, confermi nei nostri confronti una maggiore attenzione verso le richieste e le legittime aspettative degli inquilini”.

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