Piazza Garibaldi, l'assessore Bergamaschi: 'Forza Italia ha paura che piaccia troppo'
"Piazza Giovanni XXIII e le scorse elezioni dovrebbero aver insegnato qualcosa in merito". L'assessore ai Lavori Pubblici di Crema risponde alla provocazione dei consiglieri forzisti.
“Forza Italia si sveglia improvvisamente nel momento in cui, dopo un anno e mezzo di concertazioni, riflessioni e confronti di cui l’Amministrazione è stata protagonista, si scaldano i motori per la cantierizzazione del progetto esecutivo. Chiedendo uno stop che suona più che altro come una provocazione politica”. Arriva al termine delle festività natalizie la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Bergamaschi ai tre consiglieri comunali che avevano chiesto si rivedesse il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi.
Ma secondo l’esponente della giunta è chiaro che Forza Italia stia cercando di “impedire ora questa riqualificazione perché in cuor suo sa benissimo che una volta realizzata piacerà molto alla cittadinanza, ed esattamente come per tutte le altre pedonalizzazioni di ogni città a nessuno verrà mai più in mente di tornare indietro. Di fronte perciò ad un progetto la cui apprezzabilità è divenuta ormai evidente ai più, Forza Italia prova ad imbucarsi nel minimo spazio concessole per fare opposizione: abbracciare ogni proposta progettuale alternativa, magari perfino presentarne di nuove, potenzialmente infinite, solo per poter allungare i tempi e creare un caso mediatico, cercando di suggerire l’immagine falsificata di un’Amministrazione incerta e confusa, soccorsa da un partito in cerca di rilancio perché, oggettivamente, in difficoltà sul piano locale. Una dinamica evidente, comprensibile finanche, ma pure tardiva, pretestuosa e contraddittoria”.
Un’opposizione “giusta e naturale”, così come lo è, stando a quanto dichiara l’assessore, che la giunta “lavori per attuare ciò che è stata chiamata a fare: ascoltare, riflettere e decidere convintamente per il bene comune tenendo fede agli impegni elettorali. La decisione è matura e la stessa città si sta dimostrando pronta anche oltre le aspettative a veder rinascere sotto nuova veste un ambito di pregio del centro storico. Il nostro è un obiettivo fondato, legittimo e non rimandabile, perché Crema soffre di una particolare povertà di piazze aggregative attente alla mobilità debole e, a dispetto delle bucce di banana gettate da Forza Italia o da qualunque opposizione, la nuova piazza Garibaldi sarà un successo che rimarrà immacolato rispetto ad ogni tentativo di schizzare fango. Piazza Giovanni XXIII e le scorse elezioni dovrebbero aver insegnato qualcosa in merito”.