Scuole

Provincia, assegnate le Borse di studio 'Vailati Checchi'

Sono stati premiati dal presidente della Provincia, Davide Viola, in sala del Consiglio, alla presenza del Vicario del Prefetto di Cremona, Roberta Verrusio Grippa Scafati e di Carla Vailati, gli studenti meritevoli delle borse di studio ‘Maria Vailati Checchi ed Enrico Checchi’. La Provincia di Cremona, nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione di Consiglio Provinciale n. 714 del 14.12.1987, di accettazione della donazione modale effettuata dagli eredi della sig.ra Maria Vailati vedova Checchi, ha istituito anche per l’anno 2018 la borsa di studio da destinare a studenti meritevoli di età compresa tra i sei e quattordici anni e residenti in un Comune della provincia di Cremona. Nello specifico, l’assegnazione della Borsa di Studio avviene a cura di apposita Commissione composta dal presidente, da due Consiglieri Provinciali, dal Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia Scolastica della Provincia e dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, considerando i criteri del profitto scolastico (riferito all’anno scolastico 2016/2017, ndr) e del merito: generosità, altruismo, bontà d’animo dimostrata nei confronti dei propri familiari o degli amici o di qualsiasi altra persona bisognosa di aiuto, tanto morale quanto materiale.

Per quanto riguarda la Borsa ‘Maria Vailati Checchi ed Enrico Checchi’ sono stati premiati Sunda Kreshnik (di Casalmaggiore), Ali Mariam (di Vaiano Cremasco) e Giulia Mazzola (di Dovera). Kreshnik, che lo scorso anno ha frequentato la classe 2^ A della scuola primaria ‘Marconi’ di Casalmaggiore (Istituto Comprensivo ‘Marconi’ di Casalmaggiore), ha terminato l’anno con la media del 9. “L’alunno – si legge nella motivazione -, riservato, buono, generoso e prudente è assiduo nei compiti assegnati manifestando un grande senso del dovere. In famiglia è servizievole, ordinato e ha cura delle proprie cose in quanto consapevole dei sacrifici fatti dai genitori che hanno abbandonato la terra d’origine per dare un futuro migliore al proprio figlio”. Ali (classe 2^ B della scuola secondaria di 1° di Bagnolo Cremasco dell’Istituto Comprensivo ‘Rita Levi Montalcini’ di Bagnolo Cremasco) ha terminato invece l’anno con la media dell’8. Nella motivazione, si legge che “l’alunna è sempre ben disposta nei confronti dei compagni di classe, specialmente verso quelli che mostrano debolezza in qualche disciplina. Al di fuori dell’ambiente scolastico collabora nelle piccole faccende domestiche, curando anche i fratelli minori. Il suo traguardo più grande è quello di diventare medico”. Mazzola, infine, ha frequentato la classe 1^ A della scuola primaria di Dovera (I.C. ‘L. Chiesa’ di Spino d’Adda) terminando l’anno con la media del 10. “L’alunna – viene sottolineato – è stata segnalata dalla scuola non solo per l’ottimo profitto scolastico ma anche per essere un’alunna molto educata, rispettosa e disponibile ad aiutare, per quanto le è possibile, gli altri alunni. L’alunna, infatti, divide con altri la propria merenda o il proprio materiale didattico. Al di fuori dell’ambiente scolastico, collabora nelle faccende domestiche”.

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