Il Tar dà ragione a Scrp sul contratto di efficientamento energetico
Grande soddisfazione da parte di tutto il personale delle Società Partecipate dai comuni del Cremasco, SCRP e Consorzio.it per la sentenza odierna emessa dal TAR di Brescia che ha respinto il ricorso presentato dall’ATI A2a ed Enel Sole contro SCRP per l’ annullamento del Contratto assegnato da regolare gara aperta alla cordata prima classificata SIMET Srl e GEI Srl.
Il contratto assegnato, si riferiva alla gara per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica riguardante 19 Comuni del nostro territorio, che in forma aggregata avevano affidato ad SCRP il compito di predisporre i progetti definitivi per i Comuni ed indire successivamente la gara d’appalto come Centrale unica di committenza.
L’ importo posto a base d’ appalto ammontava a 18.100.000. Lo sconto è stato pari al 9%. A questo si devono aggiungere, compresi nel prezzo contrattuale, una serie di migliorie desiderate dai comuni e prestazioni aggiuntive comprese nel’ offerta dalle società vincitrici che si stimano per un valore compreso fra il 5 ed il 6% del valore a base d’ appalto e che saranno ripartiti proporzionalmente tra tutti i 19 Comuni.
Grande anche la soddisfazione dei 19 Sindaci che hanno creduto in questo progetto aggregandosi tra loro in maniera da ottenere uno sconto importante in fase di gara ed una serie di migliorie e vantaggi a favore delle proprie comunità. “Un grazie particolare, oltre agli amministratori della Società, allo staff tecnico e dirigenziale di SCRP, va al Comune di Dovera ed al suo Sindaco Mirko Signoroni che si è assunto l’onere di capofila di questo importante progetto di territorio. Da questo momento riparte il lavoro e l’ impegno a concludere bene ed in tempi brevi l’ efficcientamento dell’ illuminazione pubblica in 19 Comuni del Cremasco. Un solo rammarico, per quegli esperti che ‘avevano esaminato il ricorso di A2a e di Enel Sole e ne avevano già pronosticato l’accoglimento’. Ci spiace veramente, sarà per un altra volta”.
QUI la sentenza