Animalisti imbrattano capanno di un cacciatore: arrestati due ventenni
Furto aggravato, danneggiamento e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Sono arrestati dai carabinieri di Crema con queste accuse due giovani, ragazzo e ragazza, di 23 e 21 anni di Peschiera Borromeo.
Entrambi censurati e appartenenti al gruppo animalista “Animal Liberation Front”, si sono recato nel cuore della notte al capanno di un cacciatore a Campagnola Cremasca, imbrattandolo con una bomboletta spray rossa. Dopo aver forzato l’ingresso hanno danneggiato anche l’interno del capanno e reso inutilizzabile quanto vi era contenuto, arrivando persino a rubare la copia dell’autorizzazione provinciale per la caccia. Infine, prima di fuggire, hanno liberato alcuni animali da richiamo legalmente detenuti.
Una pattuglia dell’aliquota radiomobile li ha sorpresi in territorio di Trescore a bordo di una Daewoo “Matiz” di proprietà della ragazza. A bordo sono stati ritrovati la bomboletta spray, alcuni arnesi da scasso, la copia dell’autorizzazione della Provincia e un binocolo professionale entrambi appartenenti al cacciatore.
L’uomo, bergamasco, è stato immediatamente contattato e gli è stata resa la refurtiva.
I due giovani, invece, al termine delle formalità di rito sono stati tradotti al Tribunale di Cremona per il processo in direttissima, durante il quale è stato convalidato il rinvio a giudizio al 31 ottobre prossimo. Per entrambi vige ora l’obbligo di dimora quale misura cautelare.