Famiglia e amici ricordano Pier Boschiroli. Michele: 'Ho fatto gol per papà'
Gli anni passano, ma l’affetto no, neppure e forse soprattutto, per chi non c’è più. Piergiorgio Boschiroli se n’è andato nel novembre del 2015, ma è vivissimo nel cuore di tutti gli abitanti di San Carlo, che sabato lo hanno ricordato con un’altra partita di calcio, sua grande passione, in oratorio.
Inutile dire che anche questa edizione del memorial a lui dedicato, è stata vinta dalla squadra figlia Cristina, che nonostante non avesse neppure le scarpe da calcio tanto da fare un volo rocambolesco sulla fascia destra, è comunque riuscita a segnare tre gol sugli 8 segnati dalla sua formazione.
Ma nel primo tempo ha dominato la squadra del figlio di Pier, Michele, sempre commosso ma divertito nel raccontare questa giornata. “E’ stata una partita più concitata delle altre anche se diversi elementi che giocavano con me erano parecchio fuori forma – scherza – e finalmente anche io ho segnato”. Inevitabile che la dedica vada a papà e mamma, “così come a tutte le persone che mi vogliono e ci vogliono bene”.
Al termine un rinfresco cui hanno partecipato oltre 50 persone, a testimonianza del fatto che il ricordo di Pier è più sentito che mai. “Ringrazio tutti, anche chi non è potuto esserci ma era lì con il pensiero; un grazie anche a don Maurizio e don Nicholas“.
Sicuri delle risate del Pier nell’osservare certe prestazioni calcistiche, lui così critico anche nei confronti della sua amata Fiorentina, i ragazzi danno a tutti appuntamento al prossimo anno.
Ambra Bellandi