M5S Cremasco: 'Amianto, i silenzi del Comune'

Con una conferenza stampa che si è tenuta presso il mercato ortofrutticolo in via del Macello, torna a farsi sentire la voce del Movimento Cinque Stelle Cremasco sul tema dell’amianto: “Questo è un luogo simbolo”, ha esordito il consigliere comunale Manuel Draghetti, affiancato da quello regionale, Marco Degli Angeli.

Lo scorso luglio il M5S Cremasco aveva depositato un’interrogazione in comune contenente 7 quesiti circa la situazione degli immobili comunali con amianto, all’interno della quale si evidenziavano le situazioni relative allo stadio Voltini (470 mq da bonificare) e al mercato ortofrutticolo (circa 1620 mq). Ma le risposte fornite dall’assessore Gramignoli, non hanno soddisfatto il consigliere Draghetti, per il quale l’assessore ha fornito “dati in prosa”, indicando anche altri edifici con problematica amianto, dalla caserma della polizia locale, al cimitero maggiore. Per questo motivo i pentastellati hanno sollecitato lo stesso assessore a fornire risposte precise, ma così non è stato. “Ecco perché abbiamo ripresentato un’altra interrogazione lo scorso 8 settembre”, dice Draghetti, chiedendo i dati relativi alle schede con gli indici di degrado delle coperture di strutture come quella di via del Macello, i motivi per i quali la tempistica indicata nel 2017 dall’allora assessore Piloni, non è stata rispettata e infine, se e quando il comune ha partecipato a bandi regionali per la rimozione di amianto. “Dal 2016 ci prendono in giro – sostengono i due esponenti del M5S Cremasco –  non hanno risposto alle interrogazioni, né si hanno i dati relativi allo stato di degrado delle strutture”, che consentirebbe di mappare gli edifici, individuando quelli che necessitano di una rimozione urgente dell’amianto.

Quanto alla struttura del mercato: “Ci dicono che si tratta di un bene alienabile, ma non è dato sapere quando, tra 2 anni, tra 10. Qui ci sono lavoratori e attualmente si vende la frutta”, aggiungono Draghetti e Degli Angeli. “E i lavoratori sono quelli maggiormente sottoposti a rischio mesotelioma” dice Degli Angeli.

Sul fronte regionale, il consigliere Degli Angeli, chiede maggiori fondi per l’attività di controllo degli edifici, con il ricorso a metodologie innovative utilizzando i droni. Degli Angeli, conclude con alcuni dati: “In regione ci sono 25 mila edifici pubblici e oltre 120 mila privati con problematica amianto”. E sarebbero oltre 5 milioni i metri cubi di amianto in regione e 1000 gli edifici scolastici attualmente con coperture in eternit: dati sui quali riflettere.

Ilario Grazioso