Cronaca
Il cremasco Plizzari lancia l'Under19 Azzurra: partite decisive nell'esordio a Europeo
Nell’Italia che parte bene, che vince anche senza convincere a pieno nell’Europeo under 19 che si gioca in Finlandia, brilla la stella di Alessandro Plizzari. Il portiere del Milan, che in Nazionale s’è fatto tutta la trafila dall’Under 15 a crescere, è di Crema ed è una promessa del calcio azzurro. Qualcuno già lo aveva paragonato nei mesi scorsi a Gigio Donnarumma, quale suo erede, e tenendo conto che Alessandro è un classe 2000 il tempo è decisamente dalla sua parte. Intanto il cremasco Plizzari s’è preso il proscenio nella gara d’esordio dell’Italia giocata contro i padroni di casa della Finlandia, in un match risultato più difficile rispetto alle attese ma importantissimo nell’economia di un girone che vede l’Italia inserita, oltre che con la nazionale locale, anche con Portogallo e Norvegia. Per la cronaca i lusitani hanno vinto 3-1 la prima partita e sfideranno giovedì gli azzurri a Vaasa, nella sfida probabilmente già decisiva per il primo posto.
L’Italia rientra nel novero delle favorite e, tra i convocati, vi è anche un’altra conoscenza del nostro calcio: Gianluca Scamacca, che lo scorso anno arrivò alla Cremonese nel mercato di riparazione prima di tornare al Sassuolo. Scamacca ha giocato da titolare tutta la partita assieme a Pinamonti in avanti, creando un paio di occasioni, ma senza riuscire a graffiare. Il gol decisivo per l’1-0 dell’Italia è infatti giunto al 43’ del primo tempo con Zaniolo. Ancora più importanti, però, sono risultate le parate di Plizzari, che in almeno sei occasioni ha detto no agli avanti finnici, vincendo spesso duelli in uno contro uno con l’uomo lanciato a rete ma esaltandosi nel finale, al 90’ esatto, forse per la miglior parata della partita, anche sul tentativo di Oksanen da lontano.
Della spedizione azzurra doveva fare parte anche Alessandro Bastoni, difensore centrale di Piadena appena acquistato dall’Inter, ma la sfortuna si è accanita su di lui e sul ct Nicolato, che avrebbe sfruttato volentieri la fisicità e la verve dello stopper che, dopo l’operazione riuscita al menisco, tornerà in campo tra tre settimane. Lo farà, probabilmente, con la maglia del Parma addosso: su di lui, infatti, c’era anche la Sampdoria di Giampaolo, che però voleva acquistare il classe 1999, mentre l’Inter è stata disposta a cederlo solo in prestito. Da lì l’affare fatto col Parma.
Tornando all’Europeo under 19 l’Italia, a patto di migliorare, può sognare: del resto, il Mondiale dei grandi in Russia è stato anche quello delle “papere” e ha detto che avere un portiere affidabile spesso è meglio che avere un grande attaccante in rosa: ecco perché con il cremasco Plizzari il futuro del nostro calcio è in buone mani…
Giovanni Gardani
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