Gioco d'Azzardo, Crema sopra media nazionale A Bagnolo si spende di più
E’ Drizzona il Comune del territorio dove si gioca maggiormente d’azzardo. A dirlo è un’analisi realizzata da Infodata, su dati ottenuti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, relativi ai primi sei mesi del 2017. Periodo nel quale gli italiani hanno puntato oltre 37 miliardi di euro. E che a Drizzona ha visto giocare 2.484.758 euro, mediamente 4.390 pro capite, laddove la media italiana è pari a 610 euro pro capite.
Segue Bagnolo Cremasco, dove ogni cittadino ha puntato mediamente 1.938 euro, per un totale 9.391.300 euro giocati in sei mesi. Al terzo posto tra i giocatori più accaniti ci sono i cittadini di Gadesco Pieve Delmona, che hanno speso 1.703 euro a testa per un totale di 3.436.305 euro giocati.
Ma anche i tre comuni principali del territorio, Cremona, Crema e Casalmaggiore, risultano essere sopra la media: nel capoluogo i cremonesi hanno giocato mediamente 707 euro a testa, per un totale di 50.870.798; a Crema situazione ancora peggiore, con circa 1.023 euro procapite per un totale di 35.217.762. A Casalmaggiore invece la media delle giocate pro capite è pari a 814 euro, mentre la raccolta complessiva è di 12.514.790 euro. Ad avere giocate sopra la media anche Madignano, Ripalta Cremasca, Agnadello, Robecco d’Oglio, Pessina Cremonese e Gussola.
E dove si gioca meno? Il Comune più virtuoso è Gerre de’ Caprioli, i cui cittadini hanno giocato mediamente 10 euro a testa per un totale di 14.221 euro. Segue Castelvisconti, dove la media pro capite è di 48,88 euro (14.713 in tutto), Fiesco (50,69 euro pro capite, 60.935 in tutto) e Genivolta (53,69 pro capite, 64.327 in tutto).
Laura Bosio