7 aziende cremasche alla MecSpe, la fiera della meccanica specializzata
Saranno 7 le aziende della provincia di Cremona che parteciperanno a MECSPE (Fiere di Parma, 22-24 marzo 2018), il più grande appuntamento dedicato all’industria manifatturiera 4.0 che quest’anno si presenta con oltre 2.000 aziende espositrici.
Tra queste “Benelli macchine Srl” e “Morari Giuseppe e Marilena Snc” di Castelleone; “Comand Tool Srl” di Credera Rubbiano; “Rozza Roberto Srl” di Fiesco; “Soltec Snc” di Pianengo; “CHS Srl” di Soresina e “Autorotor Srl” di Vaiano Cremasco.
Un’esperienza sempre più immersiva, che proporrà tutte le novità sul fronte della digitalizzazione e dell’innovazione, con nuove iniziative in ottica 4.0, volte a rendere ancora più sinergico e attivo il percorso di visitatori. A cominciare dalla “Fabbrica Digitale 4.0”, con 9 filiere e più di 50 partner, pronti a confrontarsi sui sistemi e sulle novità in materia di integrazione digitale che contribuiscono a progettare l’industria di domani.
Tra le iniziative speciali rivolte alle materie plastiche, MECSPE presenterà “l’Arena dell’Economia Circolare 4.0”, un ciclo di incontri realizzato in collaborazione con la testata Plastix in occasione dei suoi 40 anni di attività in cui discutere di circular economy. Il tema del riutilizzo dei flussi di materiale, a cui le tecnologie abilitanti del 4.0 possono dare un importantissimo contributo anche in termini di innovazione, riprogettazione e armonizzazione dei cicli di produzione delle materie plastiche, verrà discusso grazie all’apporto di associazioni e aziende.
Ma MECSPE è anche incontro e formazione: in occasione dell’inaugurazione della fiera, la mattina del 22 marzo, si svolgerà l’ultima tappa dei “Laboratori MECSPE Fabbrica Digitale, La via italiana per l’industria 4.0”, la roadmap promossa da Senaf iniziata nel 2017 con l’obiettivo di attraversare i territori strategici che stanno affrontando il percorso di adesione al Piano Nazionale Industria 4.0. Grazie alla testimonianza di imprenditori e opinion leader, è stato raccontato il processo di trasformazione in atto delle nuove fabbriche, che saranno lo snodo di questo imprescindibile cambiamento industriale, all’interno del quale la figura dell’uomo è essenziale.