Falda inquinata nel Cremasco: i sindaci dell'Area Omogenea scrivono a Provincia e Arpa
La vicenda dei pozzi inquinati in alcuni Comuni dell’alto Cremasco ha destato anche la preoccupazione dei sindaci dell’Area Omogenea. “Siamo preoccupati per la situazione e per la salute dei cittadini residenti, oltre che per le eventuali ripercussioni sulla catena alimentare”.
I valori di Tricloroetano (TCM) e Tetraclorobemzemi (TCB) sono risultati essere ben oltre il limite consentito, dopo i controlli effettuati lo scorso 29 gennaio su tre pozzi ubicati in territorio cremasco.
I sindaci hanno dunque chiesto all’Arpa e alla Provincia di Cremona una informativa ufficiale su quanto riscontrato nel nostro Territorio e precisamente: le analisi eseguite, risultati e tempi di esecuzione; ma anche le eventuali azioni intraprese e la valutazione dei rischi, oltre alle azioni di contrasto da poter metter in atto per contrastare l’espandersi dell’inquinamento e la bonifica di falde e terreni.