Lettere

70° anniversario entrata
in vigore della
Costituzione Italiana

da Carlo Andrea Cattaneo

Nell’ambito delle iniziative promosse per ricordare il 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione italiana, anche il Movimento 5 Stelle del Cremasco intende proporre alcune riflessioni, consapevole che la Legge fondamentale dello Stato ha accompagnato la storia del nostro Paese, portandolo, dopo le macerie del conflitto mondiale, nel novero dei paesi più evoluti del mondo.

Dobbiamo, quindi, molto ai Padri Costituenti, tra i quali i cremonesi Bernamonti, Caporali, Cappi, Pressinotti ed il cremasco Benvenuti, per averci consegnato una Costituzione che, a settant’anni di distanza, è ancora foriera di grande forza e capacità espansiva.

Infatti, grazie ad essa, gli italiani hanno potuto vedersi riconosciuti diritti negati alle generazioni precedenti: diritti civili (p. es., la libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero, sancita dall’art. 21) e politici (universalità e libertà di voto, affermata dall’art. 48), ma anche economici (p. es., tutela del lavoro, riconosciuta dall’art. 35) e sociali (si veda, per tutti, la salvaguardia della salute prefigurata dall’art. 32), senza i quali gli stessi diritti civili e politici rischierebbero di essere mere enunciazioni prive di effettività.

La Parte prima della Costituzione – quella in cui sono raccolti i diritti e i doveri dei Cittadini a cui si è fatto cenno poco sopra – vive, si alimenta e progredisce grazie all’attività legislativa del Parlamento che i Costituenti hanno messo al centro dell’ordinamento istituzionale (Parte seconda), in quanto espressione più compiuta della sovranità popolare (art. 1).

Grazie, infine, all’“apertura internazionale” della Costituzione (art. 10), l’Italia si è integrata nella grande famiglia degli Stati, con positive ricadute per il mantenimento di una pace duratura.

Per questo insieme di ragioni, il Movimento 5 Stelle Cremasco auspica che la Costituzione, per i valori pregnanti che esprime, continui a rappresentare la bussola dell’agire civile e politico.

IL CONSIGLIERE COMUNALE 5 STELLE DI CREMA

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