Disastro ferroviario, quattro persone iscritte nel registro degli indagati
Quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Milano, nell’ambito dell’inchiesta sul deragliamento del treno Cremona-Milano, a Pioltello, incidente in cui tre donne hanno perso la vita e 46 persone sono rimaste ferite.
Il reato contestato è quello di disastro colposo. Nel registro degli indagati compaiono i nomi di Maurizio Gentile, amministratore delegato Rfi, Cinzia Farisè, ad di Trenord, Umberto Lebruto, direttore operavo di Rfi e Alberto Minoia direttore operativo Trenord.
L’iscrizione è un atto dovuto, che consentirà agli indagati di partecipare, tramite loro esperti, alla super consulenza e alle autopsie. In base alla legge sulla responsabilità amministrativa degli enti, sul registro verranno iscritti prossimamente anche anche le società Rete Ferroviaria Italiana e Trenord.