Cronaca
Il Crema rialza la testa e vince 2 a 0 contro il Lecco
Torna a rialzare la testa il Crema, e dopo la pesante sconfitta subita con il Levico pochi giorni fa si ripresenta al Voltini con una grinta e un carattere completamente diversi, portando a casa una vittoria preziosissima con una delle squadre più forti del campionato. Lecco sicuramente rimaneggiato a causa delle quattro squalifiche; ma Crema anch’esso segnato da due pesanti assenze come quello di Pagano e di Tonon.
La prima occasione della partita è per il Crema: al 5’ Ogliari mette un pallone in area, e Mandelli cerca di testa una difficile traiettoria che impegna Nava. Al 7’ si fanno pericolosi i lecchesi su calcio d’angolo, con palla che sfila a pochi centimetri dalla porta difesa da Marenco; ma pochi secondi dopo è il Crema che torna a farsi pericolosissimo con un gran tiro da fuori area di Porcino parato d’istinto da Nava. Ancora Crema al 21’, con un colpo di testa di Testardi in tuffo, e poi grande occasione al 28’ con Mantovani, che pennella una bellissima punizione vicino al sette, ma fuori di poco. Al 35’ arriva il gol del vantaggio nerobianco: Mantovani serve Testardi che appoggia per Bahirov in area; l’attaccante nerobianco controlla il pallone e lo rimette al centro, dove interviene Testardi che conclude in gol. Primo del duplice fischio dell’arbitro, ancora un tiro di Mandelli da fuori area per il Crema.
Il secondo tempo inizia ancora con il Crema protagonista, e al 6’ Bahirov, solo davanti alla porta, si mangia incredibilmente il gol del 2 a 0 sparando sul portiere. Due minuti dopo i nerobianchi sembrano dover subire la maledizione del gol sbagliato-gol subito: Stankevicius atterra in area Draghetti e l’arbitro Monaldi decreta il calcio di rigore. Ma il portiere del Crema Matteo Marenco intuisce e para il tiro effettuato dal dischetto dallo stesso Draghetti. Al 21’ è ancora Marenco a salvare il risultato: Scaglioni riesce a trovare un varco impossibile e ad effettuare uno straordinario tiro alla destra del portiere nerobianco, attento però e capace di distendersi in una parata perfetta. Al 23’ arriva poi il gol del raddoppio del Crema, siglato da un perfetto pallonetto di piatto di Porcino, che mette la palla dove il portiere Nava non può arrivare. Il Crema poi controlla il risultato, con un Lecco che riesce a farsi ancora pericoloso al 37’, con un colpo di testa su calcio d’angolo, e al 40’ con un tiro di Compagnone parato da Marenco.
Al termine della partita, il presidente del Crema Enrico Zucchi ha così commentato: «Sono soddisfatto della risposta che ho visto in campo. Al di là del risultato, che mi interessa meno, ciò che più conta è che oggi ho visto la squadra che mi aspetto dal punto di vista dell’atteggiamento: un Crema compatto, con i ragazzi che rispondono alle indicazioni del mister, giocando con grinta e costanza. Come avevo anticipato, ho incontrato in settimana tutti i giocatori, e da loro ho avuto segnali positivi: nessuno si è creato alibi, e tutti hanno risposto positivamente, anche ammettendo i propri errori. Naturalmente non è il momento di fare proclami. Sono solo contento che i giocatori siano scesi in campo con atteggiamento umile, determinato e quando necessario aggressivo. Ho visto i ragazzi parlare meno e correre di più. Con questa umiltà dobbiamo andare avanti per il resto del campionato, puntando ad allontanarci dalla zona play-out, ancora molto vicina. Mercoledì affronteremo una delle squadre più forti del campionato, e non ci facciamo grandi illusioni: l’importante è che si veda lo stesso atteggiamento mostrato oggi in campo».
© Riproduzione riservata