Il Crema Rugby batte il Chiese e tiene salda la testa della classifica
Il Crema suona la nona e chiude l’anno da imbattuta travolgendo anche il Chiese col punteggio di 45 – 6 laureandosi campione di inverno con una giornata di anticipo.
Ancora una grande prestazione di un inarrestabile Crema che, davanti al proprio pubblico, supera l’insidioso ostacolo Mantovano di slancio non subendo mete per la terza partita consecutiva e raggiungendo anche in questa occasione il punto di bonus.
Il Chiese si è dimostrato squadra ostica con un a buona organizzazione e qualche elemento di spicco ma nulla ha potuto contro lo strapotere tecnico e fisico dei ragazzi Cremaschi che dopo un primo tempo di studio hanno liquidato la pratica virgiliana nei primi venti minuti della ripresa con quattro mete di ottima fattura.
Parte forte il Crema come da copione ma però senza la solita incisività che lo contraddistingue sia per merito degli avversari che per qualche errore di troppo che vanifica la mole di gioco espressa ed anzi alla prima sortita son proprio gli avversari che segnano i primi tre punti al minuto 15 grazie ad un calcio di punizione.La reazione del Crema allo svantaggio è veemente ed al minuto 20 Ferri va in meta dopo una percussione della mischia. La partita è in equilibrio ed il Chiese accorcia le distanze grazie ancora ad un calcio ma di nuovo il Crema reagisce alla segnatura degli ospiti con una sua pesante grazie al solito Crotti che al minuto 31 fissa il punteggio sul 14 – 6 in favore dei cremaschi: punteggio che non cambierà più fino alla fine del tempo.
L’inizio della ripresa del XV in maglia nero verde è devastante ed in poco meno di 20 minuti realizza 4 mete bellissime con Scaglia al 2° Grana al 11°, Panzetti al 14° e Manclossi al 18°: 40 – 6 e partita conclusa.
I restanti venti minuti sono pura accademia con il Crema che tirati i remi in barca amministra il punteggio andando comunque nuovamente in meta allo scadere con Filippo Cremonesi che fissa il punteggio finale sul 45 – 6 a dimostrazione anche della ottima tenuta fisica.
La squadra di Ravazzolo anche oggi ha dimostrato che quando decide di giocare non ce ne è per nessuno e che il suo cambio di marcia non lascia spazio a repliche . Anche oggi il mister ha fatto ruotare tutta la rosa a disposizione con sapienza ed il gioco non ne ha risentito a dimostrazione di un gruppo forte e coeso dove non c’è differenza tra titolari e riserve.
Ora la sosta natalizia poi, alla ripresa, la difficile trasferta con l ‘Orobic nell’ ultima gara del girone di andata contro l’ultima delle pretendenti ai play off: ma se anche nel 2018 il Crema si manterrà ai livelli espressi nel 2017 non ci saranno problemi al raggiungimento degli obiettivi fissati ad inizio stagione dalla società.