Consiglio, Bilancio previsione: oltre 4 milioni di euro per il Piano delle Opere pubbliche
Presentato in Consiglio comunale il Bilancio di previsione 2018 “con molto anticipo rispetto alla usuale tempistica di approvazione – ha annunciato il sindaco Stefania Bonaldi – con la precisa volontà di rendere il documento pienamente operativo dal prossimo 1 gennaio 2018″.
35.445.175 euro spendibili, oltre una quota di avanzo d’amministrazione pari ad euro 1.533.320, destinato esclusivamente a finanziare il fondo crediti di dubbia esigibilità. Le Alienazioni previste per il 2018 ammontano a 2.016.500 euro, che contribuiscono a finanziare, insieme all’avanzo di amministrazione ed agli oneri di urbanizzazione, un Piano delle Opere pubbliche 2018 per 4.187.000 euro.
Nel 2018 il focus dell’assessorato ai Lavori Pubblici si concentrerà su interventi di riqualificazione, da piazza Garibaldi agli edifici scolastici, passando per le aree cimiteriali e l’illuminazione pubblica. “Un Piano ricco, che contiene alcuni interventi significativi finanziati con risorse certe”, ha affermato l’assessore Fabio Bergamaschi.
Si parte con 3 interventi che hanno già la certa copertura finanziaria: la riqualificazione di piazza Garibaldi; i varchi elettronici a presidio della ZTL per un’area pedonale e commerciale tutelata dagli ingressi dei veicoli a motore e il riassetto viabilistico delle vie Martini/Cremona/Cadorna con la rotatoria e il ritorno del doppio senso su via Cadorna, “al fine di migliorare la qualità di vita del quartiere”.
Nuovo volto, dunque, alla piazza gemella messa a nuovo nello scorso mandato (piazza Giovanni XXIII, ndr). Sedute pubbliche, aiuole e una pavimentazione in pietra che possa nobilitare la zona del centro. Verranno quindi rivisitati gli spazi, così da “creare una nuova piazza di sosta pubblica e incontro”.
C’è già chi storce il naso per la soppressione di parte dei parcheggi, ma alcuni, assicurano gli amministratori, saranno recuperati poco oltre la piazza. In ogni caso, ha detto l’assessore “saranno coinvolti i commercianti e le associazioni di categoria, così come i residenti”, in modo da evitare incomprensioni e disagi eccessivi.
Ambra Bellandi