Crema Rugby sempre più in vetta alla classifica. Battuto anche il Brescia
Il Crema non si ferma più e, con una prestazione superlativa, si conferma capolista solitaria,asfaltando letteralmente i mal capitati bresciani in una partita a senso unico conclusasi al tredicesimo minuto del secondo tempo per abbandono della squadra ospite sul punteggio di 38 10 in favore del XV cremasco.
Epilogo insolito quello che si è visto oggi a Crema, con una squadra che, conscia della propria inferiorità e consapevole della batosta che avrebbe preso ha preferito ritirarsi piuttosto che portare a termine la partita,comportamento questo che va contro i principi del quale il rugby si fa portatore.
Aggrappandosi al regolamento, che impedisce ad una squadra di proseguire il match in 14 senza subire penalizzazioni, il College al minuto 13 del secondo tempo chiedeva all’arbitro la sospensione della partita adducendo come causa l’infortunio di ben cinque giocatori.
La formazione bresciana,sotto nel punteggio ed in completa balia della formazione nero verde, visto che i locali avrebbero,come nello spirito di questo gioco, continuato a giocare al meglio,ha preferito fare la scelta, che ai più è parsa studiata,di abbandonare la partita piuttosto che subire una sconfitta netta e pesante nel punteggio ritenendo questa alternativa meno umiliante.
Passando alla cronaca la partita è durata venti munti poi lo strapotere tecnico fisico che la formazione di Mr Ravazzolo sta dimostrando di partita in partita ha fatto la differenza.
Inizio di gara combattuto con il Crema a fare la partita ed il College costretto sulla difensiva con l’ equilibrio rotto dalla meta del ritrovato Cella che al minuto 12 segnava la sua prima meta stagionale.
Crotti Paolo al minuto 22 e poi Bissa al minuto 33 mettevano la gara in discesa per i Cremaschi che subivano, in un momento di rilassamento la meta avversaria al minuto 38 subito replicata da Calzavacca allo scadere che fissava il punteggio sul 24 a 5.
Con la partita in cassaforte ed il bonus raggiunto gli uomini in maglia nero verde riprendevano a macinare gioco ed in otto minuti andavano ancora in meta due volte con Libutti e Fusarpoli, il College aveva un ultimo sussulto al minuto 11 grazie ancora ad una leggerezza cremasca ed accorciava sul punteggio di 38 -10,ma la partita oramai era incanalata ed il triste finale giungeva due minuti dopo.
Mr. Ravazzolo sta forgiando una squadra a sua immagine e somiglianza: determinata,concreta e micidiale, senza punti deboli apparenti e con una rosa folta ed all’altezza che fa il ruotare con sapienza dando a tutti la possibilità di mettersi in mostra e di riposare al contempo.
Ora una lunga pausa, per i test match della nazionale, poi l’impegno a dicembre con il Francia Corta, altra squadra sulla carta alla portata, prima di un trittico decisivo con Casalmaggiore Chiese ed Orobic.