Sabato 11 e domenica 12 torna il 'Mercatino delle nebbie' in favore dei bimbi di Aleppo
Tutto è pronto per l’edizione 2017 del “Mercatino delle nebbie” che si terrà sabato 11 e domenica 12 novembre (orari 9 – 12.30 e 15 – 20) nei locali parrocchiali di via Forte per raccogliere fondi a favore dei bambini e delle famiglie della parrocchia di Aleppo (Siria) retta da padre Ibrahim. L’inaugurazione è prevista alle 14.30 di sabato alla presenza dei bambini e ragazzi del catechismo.
Per la sesta edizione, il mercatino sarà impreziosito dai lavori fatti a mano dalle mamme dei bimbi di Aleppo che, simbolicamente, saranno presenti all’evento. Padre Ibrahim li ha portati personalmente a Crema, quale gesto di ringraziamento per la comunità cremasca. Sui banchi dell’oratorio di via Forte saranno proposti, ad offerta libera, giochi, libri, dvd, fumetti, bigiotteria, articoli per la casa, articoli natalizi e da regalo, ecc. Tutto il materiale esposto è frutto della generosa donazione di privati, imprenditori e commercianti della città e del territorio, cui va il sentito ringraziamento dei promotori. Sarà altresì possibile avere informazioni su come favorire la ricostruzione di Aleppo e aiutare i giovani e le famiglie, tramite donazioni in denaro finalizzate a interventi concreti, mirati, verificabili: dall’acquisto di frigoriferi alla costruzione di casette, dalla sistemazione di negozi all’aiuto agli sposi e molto altro. Un importante gesto è già giunto da una signora cremasca.
Ma c’è anche un’altra bella notizia: a breve aprirà ad Aleppo un negozio a servizio degli abitanti che si chiamerà “Il Mercatino di Crema: la ristrutturazione dei locali e l’allestimento è stato reso possibile anche grazie ai fondi raccolti a Crema, da qui la riconoscente dedica alla nostra comunità. “Io e i miei confratelli ci siamo resi conto che la Chiesa latina non poteva restare ad aspettare che lo Stato intervenisse per ricostruire la città” spiega padre Ibrahim, “bisognava agire e lo abbiamo fatto per primi, con passi piccoli ma sicuri e costanti. Da gennaio ad oggi abbiamo riparato quasi 600 case, aiutato 200 giovani ad avviare una piccola attività e decine di famiglie a far fronte alle necessità legate alla ricostruzione. E tra i negozi di nuova apertura vi è “Il Mercatino di Crema”, segno tangibile del grande cuore di voi cremaschi e dell’instancabile opera di don Emilio”.
Padre Ibrahim, che vide la sua chiesa bombardata alcuni anni fa, ha deciso di anteporre la ricostruzione delle case e l’apertura di attività commerciali alla riparazione della chiesa, per far sì che i giovani restino ad Aleppo e possano sposarsi e per invitare i profughi a ritornare: i risultati gli stanno dando ragione. Un progetto umanitario e, nel contempo, un segno di vitalità della Chiesa Cattolica latina in una città ove recentemente Karim Agha Khan, l’imprenditore ideatore della Costa Smeralda, ha annunciato la ricostruzione a sue spese della Moschea cittadina.