Gori a Crema: infrastrutture e trasporti temi fondamentali del nostro territorio
Una visita in terra cremasca per Giorgio Gori, candidato del centrosinistra alle regionali, per conoscere da vicino problematiche ed esigenze del territorio. Prima visita nel Comune di Spino, per fare il punto sul raddoppio della Paullese, “una questione che va avanti da 30 anni e per la cui risoluzione va creata una maggiore sinergia con l’Ente regionale”.
Poi il candidato governatore, insieme al segretario provinciale del Pd Matteo Piloni, ha fatto tappa a Crema. In visita alla Fondazione Benefattori Cremaschi ha ricordato come “questa realtà assistenziale è una delle più importanti di tutta la Lombardia, ma ad oggi non riceve i fondi necessari”. Gori si è dimostrato particolarmente interessato al progetto del centro alzheimer, che per poter partire “ha bisogno che le risorse vengano distribuite più equamente”.
La visita dell’attuale sindaco di Bergamo si è conclusa alla stazione ferroviaria. “Ero molto curioso di conoscere il progetto ‘C.Re.M.A. 2020’, premiato da Anci, anche per prendere qualche spunto”. Un tema, quello delle infrastrutture, caro a Gori, così come la valorizzazione del trasporto su ferro: “Se vogliamo migliorare la qualità
dell’aria che respiriamo, investire sul trasporto ferroviario è la strada più logica”.
Gli amministratori locali, sindaco in primis, hanno fatto presente a Gori l’inferno quotidiano dei pendolari cremashi, tra soppressioni, ritardi e cambi impossibili a Treviglio. Un’odissea che va avanti da troppo tempo, “che è in media con tutto il resto della Lombardia – ha spiegato Gori – Regione ha recentemente assicurato che entro il 2032 arriveranno in Lombardia 160 treni nuovi, ma credo che la necessità sia molto più urgente. Dobbiamo confrontarci direttamente con Rfi e risolvere la situazione, perché in questi anni non è stato fatto quasi nulla”.
Il candidato alla presidenza ha proseguito la sua giornata in visita del territorio provinciale a Castelleone. Da lì seguirà Soresina e Cremona, per terminare alle 21 a Piadena.
Ambra Bellandi