Un bus da 57 posti per condurre i fedeli alla novena dei defunti: a guidarlo è il don
È già stato ribattezzato “fideli-bus” il particolare servizio offerto ai fedeli di Soncino e Casaletto dalla Parrocchia in occasione della Novena dei defunti: un servizio di autobus gratuito che raccoglie, tra le 19.30 e le 20.15 di ogni sera, gli anziani o, comunque, quanti non possono o non vogliono guidare, per accompagnarli alla chiesa di S. Giacomo dove, alle 20.30, si svolge la celebrazione comunitaria.
La cosa curiosa è che alla guida del bus non è un comune autista, ma il collaboratore parrocchiale don Massimo Cortellazzi, ovviamente munito della patente adatta per condurre l’ingombrante mezzo, di 57 posti, lungo le strade che collegano i vari paesi.
«Ho pensato – spiega don Giuseppe Nevi, parroco delle cinque comunità nei comuni di Soncino e Casaletto di Sopra – che in tal modo si favorisse la presenza alla Novena di parecchie persone impossibilitate ad uscire da sole la sera, perché magari i figli non le possono accompagnare e che invece sono desiderose di pregare con la comunità e meditare sui Novissimi».
E in effetti l’adesione è stata immediata per 20 di loro. Se poi l’esperimento risulterà positivo si penserà di replicarlo anche per la novena di Natale.
Si tratta insomma di mettere a frutto stratagemmi innovativi per fornire un servizio che renda la comunità più viva.
Le fermate, che al momento sono 6, sono munite di relativo cartello che segnala l’iniziativa e consente di attendere in sicurezza l’autobus. Sei fermate per un territorio vasto 53 chilometri quadrati che comprende cinque parrocchie in 2 comuni (Soncino e Casaletto di Sopra) con le due frazioni (Isengo e Melotta) che hanno accolto a metà settembre il loro nuovo pastore pieno di idee volte «all’aiuto di chi è lontano dalla parrocchiale» e rimarrebbe escluso dalle iniziative «che non si possono replicare in tutte le chiese vicine».