Cronaca

Housing sociale: si guarda avanti. Affitti diminuiti del 10%

Istituzioni locali, proprietà e partner attorno ad un tavolo. In un clima costruttivo sono state approvate le azioni concrete per l’ampliamento e il rilancio dello spirito originario del progetto CasaCrema+

Si è tenuto ieri il tavolo di confronto volto a cercare di risolvere le problematiche  tecniche e gestionali che da tempo si sono sviluppate nel contesto dell’housing sociale CasaCrema+ dei Sabbioni.

All’incontro erano presenti i rappresentanti di tutti gli attori e gli operatori coinvolti nel progetto: Comune di Crema,  Investire SGR, Fondazione Cariplo, Fondazione Housing Sociale, Acli Service, Sunia Cremona e i rappresentanti degli inquilini. Al centro della riunione il rilancio e l’ampliamento del progetto che era nato con l’intento sia di offrire un appartamento a prezzo contenuto a coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato, sia di diffondere la cultura dell’abitare sostenibile e della solidarietà.

Pur a fronte dell’effettivo raggiungimento delle finalità sociali ed economiche, sono emerse in passato anche problematiche; ne è scaturito un confronto fra tutti i soggetti coinvolti che hanno portato i partner a convergere su soluzioni che puntano a soddisfare le richieste degli inquilini.

Tra queste spicca l’applicazione di uno sconto del 10% sul canone attuale a partire dal 1° gennaio 2018 a suggellare il perseguimento degli obiettivi sociali condivisi da tutte le parti interessate, ivi incluso il Fondo. Lo sconto verrà applicato inoltre in forma retroattiva a partire dal 1° gennaio 2017. Anche l’individuazione di un nuovo amministratore condominiale locale aiuterà la gestione tecnico – amministrativa dell’immobile. Si applicherà anche la semplificazione e revisione dei criteri di ripartizione dei costi su basi condivise con i rappresentanti degli inquilini, la promozione di una rete di sostegno alla morosità non colpevole favorita dal Comune e dal Gestore Sociale e la creazione di una piattaforma operativa che contribuisca alla crescita del progetto sociale avviato dagli abitanti e dagli enti presenti nell’intervento.

Al fine di dare concretezza al tavolo di confronto, le parti hanno concordato la prossima sottoscrizione di un Protocollo di Intesa che prevedrà anche una modifica alla convenzione che accolga le proposte sopra menzionate. “Ci sono tutte le condizioni per una soluzione positiva e un rilancio – commenta il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi A questo tavolo ci siamo lasciati alle spalle le criticità e possiamo guardare con serenità e slancio al progetto”.

 

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