Domenica la quarta edizione del torneo di rugby 'Samia Yusuf Omar' per unire sport e solidarietà
Torna per la 4° edizione il torneo di rugby giovanile “Samia Yusuf Omar”, in memoria dell’atleta somala cui è intitolato, che ha perso la vita durante la traversata per raggiungere l’Italia con molti altri profughi. Organizzato dal gruppo locale COOPI Crema e da Crema Rugby, con il Patrocinio del comune di Crema, vuole essere un momento per coniugare sport e solidarietà coinvolgendo sei squadre giovanili, di età compresa tra 8 e 12 anni.
L’iniziativa ha lo scopo di dare sostegno a persone in gravi difficoltà, come le madri siriane che si trovano nei campi profughi della Libia. “Sport e solidarietà dimostrano ancora una volta di camminare insieme”, ha dichiarato l’assessore Fabio Bergamaschi. Per noi, come amministrazione, ha un valore doppio perché comunica dei valori importanti e lo fa attraverso i più giovani, che hanno occasione di conoscere una storia emblematica del nostro tempo”.
Anche Claudio Ceravolo, presidente della Fondazione COOPI – Cooperazione Internazionale, è convinto che lo sport sia “un metodo formidabile per parlare di solidarietà e, nel caso di Coopi, di sviluppo; La nostra è la Ong più antica che si occupa di questo tema. Questa è una manifestazione dedicata allo sport ed ai sani principi che dovrebbero ispirare, ogni tipo di disciplina sportiva” dichiara.
Un ringraziamento va al Comune di Crema, ha precisato Mimmo Minaglia, del Gruppo Coopi di Crema “che ha messo a disposizione gratuitamente il campo sportivo di Rugby, e a diversi sponsor che testimoniano quanto lo sport possa essere aggregazione, rispetto e solidarietà”. Valori che sono propri del rugby, secondo Giovanni Crotti, vice presidente del Crema Rugby club: “Lealtà, solidarietà e cooperazione per raggiungere i risultati: le metafore di questo sport sono molto vicine a quelle promosse da Coopi e a noi fa soltanto piacere esserci, aiutare e promuovere anche la cultura trasversale che ci fa apprezzare coloro che hanno dato potendo dare e la sensibilità verso coloro che avrebbero potuto dare ma non hanno potuto, come nel caso dell’atleta alla quale è dedicato il torneo”.
L’appuntamento è per domenica 8 ottobre alle 10.30 in via Toffetti.