Il caso delle lavoratrici di Cremosano sul tavolo del Ministro del Lavoro
La questione delle lavoratrici della Summers srl di Cremosano lasciate a casa senza stipendio, e denunciata dalla Cgil di Cremona qualche giorno fa attraverso un comunicato stampa, arriva sul tavolo del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale con un’interrogazione di Danilo Toninelli (M5S).
“Quando si sente parlare -afferma il deputato – dei dati relativi a presunti incrementi dell’occupazione si ha l’impressione di vivere su un altro pianeta. Poi fatti come quelli accaduti in questi giorni nel cremonese, a Cremosano e Caravaggio, ci fanno capire dov’è la realtà. Esistono società di consulenza ormai specializzate nello sfruttare tutte le falle della nostra legislazione e l’insufficienza dei controlli pubblici, che talvolta ha perfino elementi di connivenza, per trasformare anche quel poco lavoro che anche ci sarebbe in schiavitù. Perché il lavoro non retribuito è questo, inutile usare altri termini. Decine di lavoratrici hanno lavorato per mesi per società fantasma che appaiono, assumono, non pagano e svaniscono, per poi riapparire nuovamente: è quanto sembra sia avvenuto con la Summers Srl e la Hypnotic Cosmetic Srl in provincia di Cremona. Una questione che, dopo aver appurato che i sindacati sono già intervenuti con i mezzi ordinari e loro propri ovvero segnalando le società all’ispettorato del lavoro e alla magistratura, ho voluto portare all’attenzione del Ministro del Lavoro a livello nazionale con una specifica interrogazione parlamentare. Perché è una questione che va ben oltre la situazione delle lavoratrici, a cui va tutta la mia solidarietà, che ha a che vedere sia con scelte di politica economica generale assurde e fallimentari che hanno puntato tutto sulla svalutazione del lavoro e che sono state portate avanti da tutti i Governi indistintamente ma anche con un sistema di controlli insufficiente che, se fosse adeguato, eviterebbe molte situazioni come quella di questo caso”.
La domanda che Toninelli pone al minsitro è “In generale quali rimedi per contrastare forme di assunzione truffaldina organizzata in maniera sistematica come quella descritta in premessa siano adottati dal Ministero del Lavoro e quali eventuali ulteriori iniziative lo
stesso Ministero stia valutando in merito e nello specifico; se il Ministro è a conoscenza della vicenda illustrata in premessa e quali specifici interventi, attraverso l’Ispettorato del Lavoro o qualsiasi altro mezzo a sua disposizione, intenda effettuare sullo specifico caso ivi denunciato”.
Queste le premesse che introducono l’interrogazione: “Fonti di stampa (Chiudono l’azienda lasciando a casa 50 donne senza
stipendi: ora cercano personale sul quotidiano online Bergamo News del 12.7.2017; Ditta di Cremosano chiude senza attivare le procedure: oltre 50 donne disoccupate sul quotidiano online CremaOggi del 13.7.2017) riportano che un’azienda di Cremosano in Provincia di Cremona, la Summers Srl, dopo essere spuntata dal nulla nell’aprile 2017 ed aver assunto decine di persone, si è sostanzialmente dileguata negli scorsi giorni, dopo aver corrisposto alle stesse la retribuzione dovuta solo per pochissimi giorni: a
fine giugno le poche lavoratrici che non si erano dimesse per giusta causa, hanno trovato i cancelli chiusi e nessuna notizia; si sono quindi recate alla “casa madre” ovvero presso la Hypnotic Cosmetic Srl di Treviglio-Caravaggio dove hanno parimenti chiusa la sede della società.
A richiedere l’attenzione ai massimi livelli su quella che apparentemente è una truffa, seppur perpetrata ai danni di molte persone, è la circostanza per la quale l’episodio in questione non sarebbe un caso isolato ma un vero e proprio sistema, un delinquenziale “modello di business” del quale le società Summers Srl e la Hypnotic Cosmetic Srl, che operano nel settore del confezionamento di cosmetici con sede rispettivamente a Cremosano e Caravaggio si sarebbero avvalse sistematicamente, per conto di committenti importanti come i Negozi Kiko, Società Ghota di Lallio e Pharmacos di Caravaggio. Considerato che contro queste società già nel novembre del 2016, dopo molti ricorsi, la Cgil di Bergamo presentò un esposto alla Procura della Repubblica di Bergamo, al Comando della Guardia di Finanza ed all’Ispettorato del Lavoro; considerato che nonostante ciò queste società hanno continuato ad assumere, abbandonando le
cooperative, ed utilizzando agenzie di somministrazione e recentemente hanno aperto una nuova unità operativa a Cremosano, in provincia di Cremona, tra Treviglio-Caravaggio e Crema; considerato, infine, che perfino negli ultimi giorni è possibile reperire tra gli annunci di lavoro online nuovi annunci per la stessa tipologia di lavoro oggetto della truffa in questione da parte di Summers Srl (…)