Tromba d'aria a Campagnola, il sindaco: 'Fortunati che nessuno sia rimasto ferito'
90 secondi di delirio, tanto è durata la tromba d’aria che ieri pomeriggio, intorno alle 15.30, ha colpito Campagnola Cremasca. Non si contano i tetti scoperchiati, i pali della luce divelti e gli alberi sradicati; il sindaco Agostino Guerci ha definito l’evento “qualcosa di indescrivibile: sono quelle cose che si pensa di vedere solo nei film in televisione. Siamo fortunati che nessuno sia rimasto ferito in modo grave”.
Il primo cittadino si è attivato immediatamente dopo il disastro, contattando le forze dell’ordine e la Protezione civile, che si sono recati sul posto. Gli interventi dei vigili del fuoco sono terminati solo alle 23 di ieri, dopo 7 ore di lavoro intenso per mettere in sicurezza le case, rimuovendo le parti pericolanti delle grondaie e sistemando i tetti. Stessa cosa per gli alberi in mezzo alla strada e i pali della luce.
La scuola dell’infanzia del paese, su disposizione del primo cittadino, resterà chiusa almeno fino al 9 giugno, “anche se siamo già al lavoro per pulirla e metterla in sicurezza”, ha spiegato Guerini Rocco che ha anche invitato i cittadini in possesso di una polizza assicurativa sulla casa e abbia subito danni a seguito della tromba d’aria a contattare la propria assicurazione per presentare la denuncia per danni.
Sono numerosi i sindaci del territorio che hanno già espresso la propria solidarietà agli abitanti del paese e si sono messi a disposizione a fornire l’aiuto necessario.
Ambra Bellandi