Sottopasso sul viale, il centrosinistra a Garavaglia: 'Solo bugie pre elettorali'
“Non volevamo dare particolare risalto alla questione del sottopasso di viale Santa Maria durante la campagna elettorale, ma dopo le dichiarazioni dell’assessore Garavaglia è necessario ristabilire la verità”. Hanno replicato questa mattina il sindaco Stefania Bonaldi e l’assessore Matteo Piloni, insieme al consigliere regionale Agostino Alloni all’assessore di Regione Lombardia Massimo Garavaglia.
L’esponente del Carroccio, venerdì scorso a Crema per sostenere la candidatura di Enrico Zucchi, durante il proprio discorso ha dichiarato che in Regione ci sarebbero 1.400.000 euro a disposizione di Crema per la realizzazione del sottopasso, ma che il Comune non li avrebbe chiesti in tempo per ottenerli.
“Nulla di più falso”, ha replicato Piloni, che ha spiegato come quei soldi siano stati richiesti proprio il giorno prima, giovedì 25 maggio. E’ stato poi Alloni a sottolineare che il milione e 400mila euro “non è di Regione, ma che fa parte dei fondi del Patto per la Lombardia”, siglato lo scorso novembre dall’allora premier Matteo Renzi e il presidente Roberto Maroni. “Fondi che, per altro, Maroni ha deciso di distribuire non per esigenze di progettualità, ma per grandezza dei capoluoghi di provincia in base al numero di abitanti. Questo significa – ha proseguito Alloni – che dei soldi del patto sul nostro territorio arriverà una parte minima dei 3.817.000 euro che vengono dati alla Provincia”.
Per questo motivo il sindaco Bonaldi, insieme al presidente della Provincia Davide Viola e al sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, ha raggiunto un accordo secondo il quale 1.400.000 euro sono stati destinati a Crema per il progetto C.Re.M.A. 2020 e, quindi, per il sottopasso. Un accordo di cui si è informata Regione, che allora ha chiesto a Galimberti, quale referente di capoluogo provinciale, di compilare una scheda per la descrizione dell’intervento, “denominato, appunto, realizzazione del sottopasso di viale Santa Maria”. La scheda è stata protocollata il 25 maggio intorno alle 15, “nel tempo utile richiesto da Regione”.
“Ci può stare – ha continuato Piloni – che Zucchi non lo sapesse; ci può stare anche che non ne fosse a conoscenza Maroni, ma che l’assessore di competenza ne fosse all’oscuro è impossibile. Quindi le sue sono sono bugie”.
Per il progetto C.Re.M.A. 2020 è in atto l’aggiudicazione per la realizzazione del primo step, riguardante la riqualificazione viabilistica e strutturale della zona. “Per il sottopasso avevamo già messo a bilancio 1 milione di euro – ha concluso il sindaco Bonaldi – Ora a questo si somma un altro milione e 400.000 grazie alla sinergia creatasi con la Provincia e il comune di Cremona. Siamo praticamente al 40% circa del costo complessivo dell’opera”, che si aggira attorno ai 5.450.000 euro.
Ambra Bellandi