Evasione fiscale per 4 milioni di euro: denunciato imprenditore cinese
Occultamento delle scritture contabili, omessa dichiarazione ed evasione fiscale: questi i reati contestati a Y.S., imprenditore cinese residente nel cremasco gravato da precedenti penali e di polizia. La guardia di finanza di Crema ha portato a termine l’operazione “scatole cinesi”, sequestrando a Y.S. e ad altri 3 prestanome suoi connazionali, 350.000 euro tra beni e conti correnti.
Lo schema di Y.S. per evadere le tasse si è rivelato sempre il medesimo: l’imprenditore gestiva 3 ditte individuali specializzate nel campo del confezionamento tessile che non hanno dichiarato ricavi per circa 4 milioni di euro. Infatti, una volta avviate, operavano 2-3 anni, ottemperando in minima parte agli obblighi fiscali solo per il primo anno, eclissandosi agli occhi del Fisco negli anni successivi. Le attività commerciali erano tutte fittiziamente intestate a 3 connazionali prestanome che, dopo aver chiuso formalmente l’attività, sparivano dal territorio cremasco. Nel corso delle operazioni sono state rinvenute e poste sotto sequestro anche alcune carte di credito unitamente a somme in contanti per circa 4.000 euro ed assegni post-datati per oltre 20.000 euro.